"Colpito un parco giochi". L'accusa di Zelensky a Mosca dopo l'attacco a Mykolaiv

La Russia ha sferrato un attacco missilistico sulla città di Mykolaiv, nell'Ucraina meridionale, e avrebbe centrato un parco giochi uccidendo tre persone

"Colpito un parco giochi". L'accusa di Zelensky a Mosca dopo l'attacco a Mykolaiv
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Nuovo attacco missilistico di Mosca in Ucraina, a Mykolaiv, dove sono state uccise almeno tre persone. Tra loro ci sarebbe anche un bambino. I feriti complessivi sono stati 14 e secondo quanto riferito dall'aeronautica ucraina ci sono delle esplosioni dopo che è scattato l'allarme aereo nella regione. A essere stata attaccata è una zona residenziale della città, come riferito dal sindaco della città Oleksandr Sienkevych. Il presidente Volodymyr Zelensky ha riferito che il missile ha colpito l'area di un parco giochi e raggiunto anche alcuni grattacieli della zona.

"La Russia dimostra ogni giorno con il suo terrore che la pressione su di essa non è sufficiente. Questa distruzione di vite deve essere fermata", ha detto il presidente dell'Ucraina su Telegram. "Sono necessarie nuove soluzioni per supportare la nostra difesa. La Russia deve sentire la potenza del mondo", ha aggiunto Zelensky. Sempre sul social, il presidente ucraino ha voluto offrire la sua solidarietà alle persone colpite: "Attacco missilistico russo a Mykolaiv. Colpito un parco giochi vicino a una casa. Tre persone sono rimaste uccise, compreso un bambino. Le mie condoglianze alla famiglia e agli amici".

Quest'oggi il presidente ucraino si trovava nel Regno Unito e ha avuto "un incontro importante" con rappresentanti di aziende del settore della difesa del Regno Unito. Lo ha riferito lui stesso su X, sottolineando che hanno parlato "di una produzione congiunta, con un focus sulle munizioni, i sistemi di difesa aerea, l'artiglieria e i carri armati e i droni". Il Regno Unito, ha aggiunto il presidente dell'Ucraina, "è stato il primo Paese in Europa a fornire all'Ucraina armi letali e di lungo raggio. Abbiamo anche firmato un accordo nel settore della sicurezza e continueremo a cooperare in questo ambito".

Zelensky è stato oggi il primo leader straniero a parlare di persona al governo britannico dal 1997, ricevendo una standing ovation dai ministri inglesi.

Il premier Starmer ha ribadito il sostegno del Regno Unito per l'Ucraina "per tutto il tempo necessario" mentre Zelensky ha esortato i leader europei a rimanere uniti contro l'aggressione russa e di aumentare la sua richiesta di aiuto per rafforzare la "capacità a lungo raggio" del suo Paese.

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