La denuncia di Hamas: "Israele blocca l'accordo per la tregua"

La risposta di Tel Aviv sul cessate il fuoco "è globalmente negativa". Il j'accuse dei terroristi palestinesi: "Negoziati verso un punto morto"

La denuncia di Hamas: "Israele blocca l'accordo per la tregua"
00:00 00:00

Da alcuni giorno sono in corso i negoziati a Doha con la mediazione di Stati Uniti, Qatar e Egitto per arrivare al cessate il fuoco tra Israele e Hamas. Ma la strada è in salita. Secondo quanto riferito dal gruppo terroristico palestinese, la risposta di Tel Aviv alla proposta presentata dal gruppo palestinese in cambio di una tregua è"globalmente negativa". La conferma è arrivata da Oussama Hamdane, responsabile del movimento:"I mediatori del Qatar ci hanno trasmesso ieri la posizione di Israele sulla nostra proposta: è globalmente negativa e non risponde alle aspirazioni del nostro popolo".

Il rappresentante di Hamas non ha utilizzato troppi giri di parole: il no di Israele equivale a un passo indietro rispetto alle precedenti posizioni e potrebbe ostacolare i negoziati, tanto da“guidarli verso un punto morto”. La proposta dei miliziani palestinesi prevede una tregua di sei settimane e la liberazione di 42 ostaggi israeliani (donne, bambini, anziani e malati) in cambio di un numero fra 20 e 50 detenuti per ogni ostaggio rilasciato. Hamas ha inoltre invocato il ritiro dell’esercito di Tel Aviv da Gaza, nonché l’accesso degli aiuti umanitari.

I contatti per arrivare alla tregua umanitaria e al rilascio degli ostaggi proseguiranno nelle prossime ore. Tra gli attori delle trattative anche il segretario di Stato americano Blinken, arrivato in Arabia Saudita in quello che è il sesto viaggio in Medio Oriente dallo scoppio del conflitto. La tensione tra Washington e Tel Aviv su Rafah è palpabile, il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha ribadito di essere determinato a“continuare la guerra contro Hamas con tutti i mezzi che ha a disposizione” durante il suo intervento ad una riunione dei senatori repubblicani statunitensi.

Secondo quanto reso noto dalla Cnn, la prossima settimana è previsto un vertice tra il segretario alla Difesa Usa Lloyd Austin e l’omologo israeliano Yoav Gallant.

“In agenda ci sono diversi temi: dalle trattative per liberare gli ostaggi ancora in mano ad Hamas alla necessità di rafforzare l’assistenza umanitaria alla popolazione civile, fino all’importanza di garantire la sicurezza dei rifugiati che si trovano nella città di Rafah”, ha evidenziato la fonte all'emittente a stelle e strisce.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica