Intelligenti, bio, «tecno» Una maschera ci salverà

Al via la 50esima edizione di Cosmoprof a Bologna

Lucia Serlenga

Bologna Per tanti la bellezza non è nel viso ma, come diceva il poeta Khalil Gibran, nella luce del cuore. Eppure tutti siamo ossessionati dalla cura della nostra immagine, dal benessere del corpo e della mente. Lo dimostra il successo della cinquantesima edizione di Cosmoprof Worldwide in corso a Bologna fino a lunedì 20 marzo. Ieri è stato siglato un accordo di collaborazione fra la manifestazione e il gruppo Alibaba, colosso di vendita online cinese che selezionerà 40 aziende fra gli espositori cui sarà data la possibilità di presentare i loro prodotti sulla piattaforma Taobao, il più importante sito di e-commerce per il mercato consumer cinese. Del resto Bologna in questi giorni calamita buyer da tutto il mondo e lancia con i suoi 2604 espositori novità sensazionali in tanti settori. Si va dai capelli al neon di Alfaparf (sette sfumature su capelli chiari che al buio e sotto i raggi di una lampada uv s'illuminano di luce fluorescente) alla macchina Snella&Soda di Becos che attraverso infrarossi, elettrostimolazione e onde elastiche promette un lato B da far invidia a Belen. Insomma tante invenzioni per non lasciare indietro nessuna donna e nessun uomo, di qualsiasi età.

Ma il vero must have è la maschera per il viso divenuta indispensabile come un rossetto. «Trattamento intensivo per eccellenza, sta diventando un fenomeno social» afferma Carlotta Del Canale, voce narrante del laboratorio chimico di Comfort Zone, spiegando come sia fortissima la competizione fra blogger a chi ne scopre e ne applica di più originali. Per esempio si parla tanto di una maschera best seller su Amazon chiamata Chin Up, mento in su, che promette di sollevare il viso di due centimetri e di ridurre il doppio mento. C'è da dire che molte novità arrivano dalla Corea, un paese dove molte aziende fanno produrre a costi ragionevoli per poi confezionare e distribuire per proprio conto, ma anche un interessante laboratorio di ricerca. È coreana la Derma Pure Clinic che propone Ultralifting, la maschera fatta in tessuti speciali made in Germany che tengono salda la pelle del contorno viso con effetto di sollevamento e riduzione del gonfiore. Ma tornando a Bologna, un gran clamore suscita la Play Skin presentata da Baldan Group, ovvero una maschera intelligente che funziona collegandola al proprio smartphone. La confezione contiene cinque maschere monouso in Hydrogel da applicare direttamente sul viso e cinque coppie di elettrodi da collegare alla maschera e al proprio cellulare tramite la presa jack. Basterà avviare l'applicazione scaricata in precedenza per godere del trattamento a avere un pelle rigenerata in quanto la maschera è a base di camelia, acido ialuronico e coenzima Q10. «La nostra maschera di nuova generazione viene applicata in modo professionale negli oltre mille centri che abbiamo in Italia» precisa invece Carlotta Del Canale presentando una maschera bifasica della nuova linea Remedy di Comfort Zone progettata per le pelli sensibili. A base di olio di marula, estratto dai semi di una pianta africana ricchi di omega 9 e di due estratti botanici come la meraviglia del Perù (la bella di notte) e l'issopo messicano, entrambi lenitivi e antiinfiammatori, oltre a un prebiotico naturale che rafforza il microbiota della pelle, la maschera contenuta in una busta viene shekerata con acqua fino a ottenerne un'emulsione che si applica sul viso e quando si solidifica viene rimossa come un calco. L'effetto finale è schiarente, illuminante e magnificamente tonificante. Dalla meravigliosa isola della longevità arriva la Triple Lemon di Soha Sardinia, brand famoso per la produzione di una linea antietà a base di Cannonau, il celebre vino con la più alta concentrazione di polifenoli, antiossidanti naturali.

Si tratta di una maschera per illuminare ogni tipo di pelle a base di esperidina contenuta nella scorza del limone e di un mix concentrato di alfaidrossiacidi presenti nel frutto che rimuovono le cellule morte rivelando una pelle nuova e luminosa grazie anche a minuscole micro sfere contenenti minerali bianchi di diossido di titanio, un estratto di prugna di Kakadu (il frutto più concentrato al mondo di vitamina C) che aiuta a risvegliare la luminosità della pelle, combinato con guarana (ricco di caffeina) che stimola la micro-circolazione.

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