Il segretario del Pdl, Angelino Alfano lo aveva ribadito ieri: "Ritengo di non dover fare più vertici con tutti i segretari, vertici che non portano a nulla. Basta con formule ampie come appunto i vertici tra i leader dei partiti di maggioranza".
E oggi è arrivata la risposta di Pier Ferdinando Casini: "Ho vissuto tanti anni senza vertici, posso continuare a farne a meno". Insomma, per il leader dell'Udc la perdita non sarebbe grave. Quello che è più grave, secondo Casini, è il fatto che "i moderati sono sotto un cumulo di macerie, non vedo perché dovrei essere contento. I partiti tradizionali sono usciti sconfitti".
Tuttavia, Casini rileva come in termini strettamente numerici l’Udc sia cresciuta, ma "poiché le forze emerse ieri non sono in grado di governare questo Paese, io sto avviando una mia riflessione personale e una collettiva nell’Udc. Occorre riflettere".
Infine, ha aggiunto il leader Udc, "siamo l’unico partito che cresce, oltre ai grillini, ma non siamo contenti dei risultati, siamo estremamente scontenti, arrivano segnali molto seri che ci devono spingere ad
essere più responsabili nei confronti del governo Monti". Adesso, per capire se i vertici ABC verranno aboliti del tutto, tocca attendere l'eventuale commento di Pier Luigi Bersani.
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