È giunta al capolinea l'esperienza di Silvio Berlusconi all'ospedale San Raffaele di Milano. Le dimissioni del Cavaliere sono avvenute poco dopo le 13. Il leader di Forza Italia si trovava ricoverato dallo scorso 5 aprile per un'infezione polmonare in conseguenza di una forma di leucemia cronica per la quale è in cura da diverso tempo. Uscendo dai cancelli, ha salutato con la mano attraverso i finestrini dell'automobile tutti presenti che lo attendevano all'esterno.
Complessivamente, sono quindi 45 i giorni trascorsi dal Cavaliere nella struttura sanitaria alle porte di Milano, dove è rimasto costantemente sotto lo sguardo vigile di Marta Fascina. I figli dell'ex premier si sono alternati quotidianamente per portare il loro saluto e vicinanza al padre, così come gli amici di una vita dello stesso. Berlusconi ha trascorso i primi 12 giorni di ricovero in terapia intensiva, dalla quale poi è uscito per proseguire le terapia in regime di degenza ordinaria.
Nonostante le ovvie e comprensibili difficoltà legate a una condizione di ricovero, l'ex premier non ha mai smesso di lavorare, dettando costantemente la linea ai suoi uomini. "Il presidente Berlusconi, così come Tajani ha comunicato oggi a tutti i quadri e ai dirigenti di partito, dopo averli ringraziati per l'impegno profuso, ha invitato a predisporre sin da subito il programma e le liste per le elezioni europee, a potenziare le strutture territoriali e a intensificare il tesseramento", si legge in una nota comunicata ieri da Forza Italia, in cui si evidenzia il costante impegno per gli azzurri del Cavaliere.
Il risultato delle indiscrezioni che volevano il leader di Forza Italia dimesso nella giornata di oggi è stato un assembramento di giornalisti e di curiosi in via Olgettina 60, ingresso principale dell'ospedale, in attesa che il premier esca. L'ultimo bollettino medico risale al 3 maggio, quando i professori Alberto Zangrillo e Fabio Ciceri avevano parlato di un "quadro clinico stabile e confortante". Per oggi non è previsto alcun punto stampa da parte dei medici che hanno in cura il leader di Forza Italia.
Intanto cresce l'attesa per rivedere Berlusconi, che durante la degenza, soprattutto nelle ultime settimane, si è mostrato in video in alcune occasioni per supportare i suoi e confermare che non intende lasciare la leader politica del partito, come d'altronde ribadito da tutti i suoi uomini e donne in questi giorni.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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