Berlusconi: "Punto a election day. Vorrei essere capolista alle europee"

L'ex premier pensa a una data unica per le consultazioni il 25 maggio ed è sicuro di vincere, grazie ai club e al lavoro dei coordinatori

Berlusconi: "Punto a election day. Vorrei essere capolista alle europee"

"Puntiamo all'election day per il 25 maggio e vinceremo". Gli obiettivi di Silvio Berlusconi sono chiarissimi. Lo ha ribadito nel corso della riunione con i coordinatori locali, in corso nella sede di Forza Italia di piazza San Lorenzo in Lucina a Roma.

Il Cavaliere punta a vincere, grazie "al lavoro dei coordinatori appena nominati e dei numerosi club che stanno nascendo in tutta Italia". Al momento ne esistono già 6mila, ma l'ex premier punta ad arrivare a 12mila. Non solo. "Spero di essere capolista in tutte le regioni alle Europee", ha detto il Cavaliere spiegando che i suoi avvocati internazionali gli hanno assicurato che i ricorsi che ha presentato saranno accolti e quindi, con a sospensione dell'incandidabilità, potrà presentarsi. Un'ipotesi che subito gettato nel panico parte della sinistra. "Ci sono delle regole che lo impediscono", ha commentato il ministro Dario Franceschini. "Berlusconi paventa una sua candidatura alle europee e il Pd impazzisce. Comprensibile: di fronte ai fuoriclasse la paura fa 90", ha ironizzato Deborah Bergamini, responsabile comunicazione di Forza Italia.

Poi, tornando a parlare di riforma elettorale, l'ex premier ha annunciato che incontrerà il segretario del Pd, Matteo Renzi, per discuterne.

Berlusconi, inoltre, oggi ha nominato i coordinatori di Forza Italia in Abruzzo, Puglia e Umbria, rispettivamente Nazario Pagano, Francesco Amoruso e Catia Polidori.

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