Un omaggio a un grande amico, a chi ha avuto fiducia in lui e gli ha permesso di conquistare il pubblico. Massimo Boldi nel pomeriggio è arrivato a Villa San Martino ad Arcore per un ultimo saluto a Silvio Berlusconi, scomparso ieri all’ospedale San Raffaele di Milano all’età di 86 anni. “Cipollino” è stato un grande protagonista della storia di Mediaset, volto di punta di trasmissioni cult del calibro di “Drive In” e “Striscia la notizia”. "Vengo a Villa San Martino, così come sono venuto tante altre volte per divertirci e cercare di cancellare tutto ciò che non si voleva sentire. in questi ultimi tempi, lui aveva effettivamente bisogno di essere sostenuto e amato. E ora vado a trovarlo, come se fosse ancora qui", ha spiegato l’attore ai microfoni dei cronisti presenti.
Boldi ha ripercorso la sua storia al fianco del Cavaliere, sottolineando di condividere tantissimi ricordi con lui: “Ci siamo conosciuti nel 1977; io facevo già cabaret. Poi pian piano sono entrato a Telealtomilanese e poi a Canale 5”. Una battuta anche sulle celebri barzellette di Berlusconi, ammettendo di avergli rubato qualche sua celebre gag: “Lui era un barzellettiere eccellente, oltre che un cantante straordinario. Amava le canzoni francesi". L’amicizia tra Berlusconi e Boldi risale alla fine degli anni Settanta, un incontro reso possibile da Bettino Craxi: “Già lì fu una grande opportunità. Poi dal 1981 ho iniziato a lavorare con lui e ho continuato fino a...sempre”, il suo ricordo in una recente intervista.
Boldi non ha celato l’emozione nel suo ricordo di Berlusconi, improvvisando anche una canzone francese alla sua maniera. Visibilmente commosso, l’attore si è diretto verso il cancello di Villa San Martino per rendere il meritato omaggio. Ma nelle ultime ore tanti, tantissimi artisti hanno voluto ricordare con affetto il Cav, rabdomante del talento tv. Tra i comici, Lino Banfi ha speso parole al miele per l’ex premier: “Mi mancherà quella chiamata affettuosa e ironica che mi faceva tutti gli anni a luglio: 'Auguri vecchio!' era il suo saluto, ma tra me e lui c'erano 3 mesi di differenza, il suo compleanno era il 29 settembre e ci scherzavamo sempre".
Una bella amicizia ricca di aneddoti ma anche di no da parte dell’artista: “Gli devo molto e glielo ricordavo sempre, mi sono sempre chiesto se avessi fatto bene molti anni fa a rifiutare i quattro anni di esclusiva che mi avrebbero fatto diventare ricco, ma questo è lavoro - le sue parole all'Ansa - Diversa invece la nostra amicizia, anche lì con qualche no divertente”.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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