
"Calenda infame". Il leader di Azione ha postato su X una foto con questa scritta apparsa sul muro d'ingresso della scuola di suo figlio.
"Vorrei segnalare all’infame vigliacco che l’ha fatta che io lavoro a corso Vittorio Emanuele II, 21. Vado in ufficio a piedi e non ho la scorta. Può serenamente venire a dirmi in faccia ciò che pensa", ha scritto Carlo Calenda. Numerosi i commenti dei suoi followers, ma non tutti hanno espresso solidarietà per l'ex ministro allo Sviluppo economico. C'è chi ha scritto: "Io una domandina me la farei però". E ancora: "Non ci si può stupire dopo anni di cattiverie e falsità..a volte le persone sono esasperate dal suo presentarsi con spocchia e superiorità...con vestiti costosissimi...poi lei rappresenta ben pochi cittadini...viene da dire ""ma chi e'?" Scusi". Ineccepibili le risposte di Calenda: "Prego. E lo scrivono davanti a scuola di mio figlio? Venissero a dirmelo in faccia. Come ho scritto non ho la scorta e ho sempre ascoltato con civiltà le critiche dei cittadini per strada". Il leader di Azione, sempre nei commenti, spiega di non essersi mai curato delle minacce "ma - aggiunge - le scritte davanti alla scuola dei figli anche no".
Questa scritta è comparsa davanti all’ingresso della scuola di mio figlio. Vorrei segnalare all’infame vigliacco che l’ha fatta che io lavoro a corso Vittorio Emanuele II, 21. Vado in ufficio a piedi e non ho la scorta. Può serenamente venire a dirmi in faccia ciò che pensa. pic.twitter.com/aUsVVN1xoO
— Carlo Calenda (@CarloCalenda) March 9, 2025
Intanto Matteo Richetti, capogruppo di Azione alla Camera, in una nota esprime la sua solidarietà al segretario nazionale del partito "il cui coraggio non sarà fermato come non saranno fermate le battaglie che Azione sta portando avanti con totale determinazione e convinzione". Elena Bonetti, vicepresidente di Azione, si unisce con un post sui social in cui definisce "atto vile e inaccettabile" l'intimidazione di un politico "addirittura nei pressi della scuola di suo figlio" e scrive: "A Carlo Calenda e alla sua famiglia va tutta la mia solidarietà umana e politica. So che Carlo non si lascerà intimidire, e con lui non si fermerà il nostro impegno".
Ettore Rosato, anch'egli vicesegretario di Azione, commenta:"I codardi sporcano i muri, sono vili, si vergognano di quello che pensano e di quello che sono". E poi chiosa: "Fanno bene a vergognarsi. Solidarietà a Carlo, ai suoi ragazzi e alla sua famiglia. Mille scuse, che non arriveranno mai da parte dei codardi, alla scuola".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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