Cinque ciclisti morti per le strade milanesi nel 2023. L’ultima vittima risale a martedì, la ventottenne Francesca Quaglia, travolta e uccisa da un camion tra viale Caldara e corso di Porta Romana, zona centrale. “Una tragedia”, il primo commento del sindaco Beppe Sala, che subito dopo ha annunciato un tavolo per la sicurezza: “Credo che serva l'aiuto del ministero, ho letto le dichiarazioni del ministro Salvini e dice che nel nuovo codice della strada ci sarà grande attenzione anche ai ciclisti, è importante. Guarderemo con grande attenzione a questo e contatterò il ministro perché chiedergli cosa si può fare insieme”.
Il punto di Sala
A tal proposito, il primo cittadino si è soffermato sugli interventi messi in campo dalla sua amministrazione, confermando l’obbligo per i mezzi pesanti di avere i sensori che segnalano l’angolo cieco:“Noi non derogheremo rispetto a quanto abbiamo deliberato quindi da ottobre saranno obbligatori”. “Noi tutti abbiamo visto con largo anticipo quanto le bici si sarebbero diffuse nelle città. All'inizio quando si parlava di piste ciclabili c'erano persone scettiche ma in realtà si capiva che la ciclabilità sarebbe diventata importante”, ha proseguito Sala: “Ora il problema è come mettere in sicurezza i ciclisti, perché la mia preoccupazione adesso è che alla luce di queste tragedie qualcuno, magari anche legittimamente, possa avere paura e non usare più le biciclette”.
Intervenuto a margine della cerimonia di apertura del FEI Jumping European Championship Milano 2023, Sala ha tenuto a precisare che l’introduzione dei 30 km/h non è sufficiente: “Noi sul 30 all'ora andremo avanti, come tante città internazionali, non per introdurlo in tutta la città, ma su una parte significativa di essa. Però tutti gli incidenti che abbiamo avuto, sono stati in situazioni in cui non era un problema di velocità ma era un problema di coesistenza coi mezzi. Se non attraverso una regolamentazione diversa sarà difficile evitare questi incidenti”.
Fontana: "Situazione grave"
“È una situazione grave alla quale bisogna porre attenzione”, il monito del presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana.
L’esponente della Lega ha posto l’accento sulla necessità di trovare nuove strategie “perché purtroppo molte volte ci sono delle situazioni imprevedibili”: “Non è sempre e soltanto una disattenzione, molte volte ci sono delle situazioni che proprio dipendono dal fatto che ci sono delle zone d'ombra che non riescono a fare vedere la presenza dei ciclisti. Bisogna stare molto attenti”.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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