"Crimine mostruoso". Così l'Ue ripiomba nell'incubo terrorismo

Sgomento per quanto accaduto ad Annecy, dove un richiedente asilo ha accoltellato quattro bambini e due adulti. Durissimo Salvini: “Per il vile, mostruoso aggressore non ci sono parole sufficienti”

"Crimine mostruoso". Così l'Ue ripiomba nell'incubo terrorismo
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Europa sotto choc per l’attentato di Annecy, nel sud-est della Francia, dove un richiedente asilo siriano ha accoltellato quattro bambini e due adulti in un parco. Tre di loro – due piccoli e un anziano – stanno lottando tra la vita e la morte. L’aggressore, il 31enne Abdalmasih H., è già stato arrestato e al momento dell’attacco indossava un turbante. Non risultano precedenti, solo una richiesta di asilo e uno status di rifugiato in Svezia. Secondo quanto riportato da Bfmtv, l’aggressore è sposato con una donna svedese e padre di un bambino di tre anni, più o meno la stessa età delle sue vittime. L’uomo si è dichiarato come siriano di religione cristiana e non musulmano, come circolato nelle primissime indiscrezioni. Il presidente transalpino Macron ha parlato di “assoluta vigliaccheria”, mentre la prima ministra Borne è immediatamente partita alla volta di Annecy.

Le reazioni all’attentato di Annecy

"Una preghiera per la vita di questi piccoli innocenti. Per il vile, mostruoso aggressore non ci sono parole sufficienti”, la prima reazione del vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini: “Sono e rimango contrario alla pena di morte, ma di fronte a certa disumana violenza contro bimbi indifesi, da papà, non so quale pena possa essere abbastanza dura per chi si macchia di un crimine così mostruoso". Massima vicinanza da parte della politica italiana, molti hanno posto l’accento sul ritorno di fiamma dell’incubo terrorismo. L’europarlamentare leghista Angelo Ciocca ha invocato un intervento dell’Europa: “L'ennesimo episodio che riporta la Francia e l'Europa nell'incubo attentati. Una preghiera per i bambini coinvolti e i loro cari. L'Ue non può più girarsi dall'altro lato fingendo che il problema non esista. Basta!”.

"L'attentatore che ha colpito in Francia numerosi bambini è un siriano che ha fatto richiesta di asilo. Dobbiamo essere aperti e generosi con tutti, ma abbiamo o no il diritto di stare attenti a chi viene in Europa e a volte chiede asilo ma ha pronta una lama dietro la schiena con cui colpire persone innocenti? Sul versante dell'immigrazione serve più fermezza" le parole del vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri. L'esponente di Forza Italia ha aggiunto: "Sostengo e condivido le parole che il ministro dell'Interno Piantedosi sta pronunciando nel summit europeo e dobbiamo esigere dall'Unione Europea più attenzione perchè non è solo un interesse italiano ma un interesse della Francia e di ogni Paese europeo. La politica delle porte aperte ci conduce verso la catastrofe".

Bruxelles ha immediatamente manifestato vicinanza a Parigi – “un attacco orribile e assolutamente ripugnante” secondo la commissaria agli Affari Interni Ylva Johansson – e tanti hanno sottolineato la brutalità dell’attacco che non ha risparmiato nemmeno i bambini. Una vile aggressione ancora più odiosa per questo motivo, le parole del senatore di Forza Italia Pierantonio Zanettin:“Condanno questo gravissimo episodio di violenza con la massima severità. La mia vicinanza va alla popolazione francese colpita da questi fatti drammatici e alle famiglie delle vittime”. Da destra a sinistra, il giudizio è unanime: "Massima vicinanza alla Francia per il brutale attacco di Annecy. Il ferimento di bambini di soli 3 anni, che ora si trovano tra la vita e la morte, ci lascia sgomenti: è un attentato a quanto abbiamo di più caro.

Bene ha fatto il presidente Macron a sottolineare la assoluta vigliaccheria del gesto. Anche l'Italia è sotto choc per quanto accaduto", le parole della presidente del Gruppo Azione-Italia Viva al Senato Raffaella Paita in una nota.

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