Le 192 pagine che trattano la vicenda giudiziaria della famiglia di Matteo Renzi nel libro "Il mostro", si arricchiscono di altre 75 pagine di notizie che il leader di Italia Viva considera, ironicamente, "simpatiche". Lo ha annunciato sulla Enews del proprio sito. Quel che si troverà nelle librerie dal prossimo 22 novembre, quindi, non sarà un nuovo libro ma si tratta di un aggiornamento. "Non è il Mostro 2 la vendetta, ma penso proprio che vi piacerà più della prima edizione".
Quali sono i nuovi temi
L'anticipazione delle nuove tematiche le comunica lo stesso Renzi: "Autogrill, Open, MPS, CSM, intercettazioni, Copasir". Oltre al suo racconto di come si sono svolte le vicende dalla caduta del governo Draghi alla nascita del governo Meloni. "Farà parlare? Molto, credo. Oppure faranno scendere un silenzio di tomba, chissà". Tra le nuove pagine, poi, l'ex presidente del Consiglio spiega che troverà spazio anche anche "l'incredibile vicenda dei pm nel tragico caso David Rossi" e l'assoluzione dei suoi genitori, il tutto condito da quello che lui definisce "strane indagini fiorentine".
Pronto il format teatrale
Renzi, però, non si ferma soltanto alla ristampa ma sogna in grande: "Stiamo studiando per l’inverno e la primavera un vero e proprio format teatrale perché questa vicenda de 'Il Mostro' si presta benissimo", ha aggiunto, "soprattutto dopo le nuove notizie che troverete nel libro". Nonostante le anticipazioni in cui è rimasto molto sul generico, bocche cucite su come saranno articolati i capitoli e i veri contenuti. Il suo staff non ha fatto trapelare nulla ma IlTempo anticipa che si leggeranno due capitoli dedicati a "importanti esponenti del mondo giudiziario".
"Orgoglioso di essere diverso da Conte"
Come abbiamo visto sul Giornale.it, poi, Matteo Renzi è tornato sulla polemica con Conte sottolineando, con l'ironia che lo contraddistingue che Giuseppi una cosa l'ha indovinata per aver detto "non sto con Renzi perchè ho una storia diversa, perchè ho dei valori diversì. Ha ragione. Lui ha firmato il decreto Salvini per chiudere i porti, io ho firmato il decreto sulle unioni civili. Lui ha introdotto il reddito di cittadinanza, io Industria 4.0. Lui ha voluto i banchi a rotelle, io il JobsAct. Lui si è definito sovranista e populista, io credo negli Stati Uniti d'Europa e nella politica. Stavolta Conte ha ragione. Lui e io abbiamo storie e valori diversi. E io ne vado orgoglioso".
"Il mostro", titolo della copertina, è stato ispirato da una frase pronunciata dall'attuale ministro della Giustizia, Carlo Nordio, alcuni mesi a Castenedolo, provincia di Brescia, quando aveva affermato che il libro "andrebbe letto alla Scuola
superiore della magistratura”. Come ricorda IlTempo, Renzi ha sottolineato che sarebbe "troppo onore" e si limiterà al confronto con studenti, prof. e giornalisti nel primo semestre del prossimo anno.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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