Fini si prepara alle elezioni e ora cerca Montezemolo

Alle probabili elezioni politiche manca poco più di un anno e i partiti cominciano a serrare le fila. Lo fa anche Gianfranco Fini, che penserebbe persino a mollare la poltrona da presidente della Camera per dedicarsi interamente alla campagna elettorale. E non solo: per risalire la china starebbe meditando un "colpo a sorpresa". Invitando Luca Cordero di Montezemolo a scendere in campo con Futuro e libertà.

L'intento è confermato dalle parole che lo stesso Fini ha pronunciato oggi a Pietrasanta. Il leader di Fli, infatti, ha ufficialmente invitato la fondazione Italia Futura di Montezemolo a partecipare ad una costituente che "non ha un perimetro delimitato: il cantiere chiamerà al lavoro tutti coloro che vorranno lavorare". E in particolare Fini ha detto: "Ho visto che una Fondazione, presieduta da un personaggio a volte contestato a priori, Italia Futura di Montezemolo, ha detto che occorre lavorare per un patto liberale per le riforme. Mi sembra un progetto tutto da verificare, ma non mi sembra molto diverso da quello che ieri ho indicato, con l’obiettivo di modernizzare la Repubblica. Ci confronteremo e ci vedremo".

Il presidente della Camera ieri aveva parlato di un "patriottismo repubblicano fondato sull’amore per la nostra patria". Poi ha aggiunto che "c’è un’area vasta che va percorsa per verificare se il progetto di un patriottismo repubblicano può tradursi in qualcosa di più ampio del Terzo polo".

E l'idea sarebbe partita in realtà proprio da Montezemolo che, come rivela Fini, "mi ha mandato una mail questa mattina. Mi invitava a leggere una lettera pubblicata ieri dal Foglio in cui si parlava del progetto della sua Fondazione. Lo richiamerò sicuramente"