Ma il Fisco non si ferma "I blitz continueranno"

"Siamo estremamente dispiaciuti, seguiremo direttamente questa situazione per non creare ulteriori problemi. Gli auguro di riprendersi presto". Il direttore dell'Agenzia delle Entrate, Attilio Befera ha commentato così il tragico episodio avvenuto davanti alla sede di Bologna, dove un artigiano si è dato alle fiamme per le troppe tasse.

Befera poi ha aggiunto che "in una situazione di difficoltà economica e di crisi finanziaria episodi come questi purtroppo possono accadere".

Per quanto riguarda i controlli fiscali e i blitz del Fisco, il direttore dell'Agenzia delle Entrate ha spiegato che "quelle condotte a Cortina non sono azioni speciali che, tengo a precisare, la Guardia di Finanza fa meglio di noi ma derivano da una selezione di soggetti considerati a rischio: i blitz continueranno come ordinaria attività".

Nel 2011, il Fisco ha incassato dalla lotta all'evasione 12,7 miliardi di euro, il 15,5 per cento in più del 2010, ha comunicato l'Agenzia delle Entrate. Dei 12,7 miliardi recuperati, i versamenti diretti ammontano a 8,2 miliardi (erano 6,6 nel 2010) mentre il riscosso da ruoli ammonta a 4,5 miliardi. Le somme incassate dall’attività di accertamento e di liquidazione delle dichiarazioni aumentano del 24,2% sul 2010.

"L’agenzia è complessivamente cresciuta in tutti i settori nonostante siano diminuite le risorse umane disponibili. Un risultato raggiunto grazie alla professionalità dei nostri dipendenti e alle strategie adottate che hanno puntato sempre di più a una maggiore efficacia ed efficienza", ha affermato Befera.

Per il 2012 "mi auguro risultati migliori" dalla lotta all’evasione "ma soprattutto un aumento della tax

compliance, ovvero un miglioramento delle entrate in sede di dichiarazione dei redditi" con gli adempimenti spontanei, ha concluso Befera, aggiungendo che nei confronti del Fisco "la cultura sta cambiando".