La grillina contro il democratico: "Ha cercato di darmi pugni in aula"

Motivo del contendere una presunta aggressione del giovane democratico Enzo Lattuca alla collega grillina Maria Edera Spadoni

La grillina contro il democratico: "Ha cercato di darmi pugni in aula"

Scoppia la bagarre tra il Movimento 5 stelle e il Partito democratico. Motivo del contendere una presunta aggressione del giovane democratico Enzo Lattuca alla collega grillina Maria Edera Spadoni. Il fatto sarebbe accaduto ieri sera quando, a fine seduta, Manlio Di Stefano, deputato del M5S, prende la parola e critica il presidente della Repubblica. A quel punto, Marina Sereni, presidente di turno, lo riprende e interrompe il suo intervento. Ne nasce un battibecco, non ripreso dalle telecamere di Montecitorio, che coinvolge anche Spadoni e Lattuca. La Spadoni su Facebook poi scrive: "Questa sera sono stata aggredita in aula dal deputato Lattuca (PD). Si è avvicinato a 5 cm dal volto e ha cercato ripetutamente di darmi dei pugni, gridandomi addosso. Non nascondo che sono abbastanza turbata".

Spadoni ha ribadito oggi la sua versione dei fatti e ha scritto una lettera alla Boldrini: "Dopo l'intervento ieri in aula del nostro Manlio Di Stefano sul presidente della Repubblica, gli animi si sono un po' surriscaldati e c'è stato un diverbio. Ma a un certo punto Lattuca si è avvicinato a pochi centimetri dal mio volto e ha agitato il pugno come se mi volesse colpire. Chiederò che si sia un seguito, mi sembra molto grave. In aula ci sono delle telecamere, la questione deve essere approfondita, poi mi rimetto a quello che deciderà l'ufficio di presidenza, ma una cosa del genere non è accettabile".

Lattuca si è difeso così: "Sono dispiaciuto se Maria Edera Spadoni si sia sentita scossa per la mia risposta ad una sua provocazione e per questo le chiedo scusa. Tengo però a precisare che non la ho né insultata, né minacciata e, soprattutto, non ho assolutamente tentato di colpirla. Non vi è stata alcuna aggressione, né verbale né fisica.

Il rifiuto di ogni forma di violenza fa parte dei miei valori politici e penso che sia intollerabile che si continui, in maniera strumentale, a dar conto di una presunta aggressione della collega Spadoni da parte mia, che ripeto, non è mai avvenuta".

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica