Il reddito di cittadinanza è ancora un elemento di forte divisione che continua ad animare il dibattito pubblico. Il tema è finito al centro di un duro botta e risposta nell'ultima puntata di Piazza Pulita, programma condotto da Corrado Formigli in onda su La7, che ha visto due visioni di Paese totalmente differenti: da una parte chi ogni giorno deve fare i conti con gli effetti controproducenti della bandiera tanto cara al Movimento 5 Stelle; dall'altra chi difende la misura che in linea teorica avrebbe dovuto abolire la povertà nel nostro Paese.
La lite sul Reddito di cittadinanza
In studio è andata in scena un'accesa discussione sul ruolo ricoperto dal Rdc per quanto riguarda l'effettiva ricerca di un'occupazione. Ad esempio l'imprenditore Giovanni Urso ha raccontato di aver riscontrato difficoltà nel trovare un cameriere: inizialmente un ragazzo si era proposto per ricoprire questo ruolo ma alla fine ci ha ripensato e ha deciso di rinunciare ad accettare la mansione in quanto era percettore del reddito di cittadinanza.
Secondo Urso la misura che porta la firma del M5S è responsabile di aver creato più povertà e di aver spianato la strada a "fannulloni che stanno a casa a non far nulla". Si tratta dell'ennesima conferma che ha messo in luce una delle tante falle del Rdc: molti imprenditori denunciano che una buona parte dei beneficiari del sussidio preferisce continuare a intascare i soldi da parte dello Stato piuttosto che accettare una proposta di lavoro. Il ragionamento può essere così riassunto: prendo già il reddito di cittadinanza, perché dovrei incassare la stessa cifra, o poco più, faticando?
Ovviamente non si può generalizzare, ma la deriva è stata messa in risalto svariate volte da chi cerca lavoratori. Sul punto si è registrata la netta replica di Filippo Riniolo: secondo l'esperto d'arte "i fannulloni al massimo sono i figli dei ricchi che a 25 anni si domandano quale dei 10 Master che papà ti può pagare devi scegliere, non la gente che non arriva alla fine del mese e che chiamate fannulloni perché disprezzate i poveri".
Il fallimento del Rdc
In questi anni il reddito di cittadinanza ha mostrato più di qualche anomalia nel suo funzionamento rispetto alle aspettative.
A far discutere è il modo con cui i furbetti (prima di essere scoperti) hanno agito per scroccare il sussidio, che in diversi casi è finito in mano a chi ha studiato un sistema per beneficiarne senza averne diritto. Per non parlare dei famosi navigator, che avrebbero dovuto aiutare i percettori del Rdc nell'inserimento nel mondo del lavoro e che si sono rivelati un flop.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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