Lo youtuber aggredito dai borseggiatori. Ma la sinistra lo attacca e fa una figuaccia

Simone Cicalone denuncia il pestaggio e viene accusato di essere fascista. Ma replica: "Non sono di destra. Per gli ideali sono più a sinistra, non siamo razzisti"

Lo youtuber aggredito dai borseggiatori. Ma la sinistra lo attacca e fa una figuaccia
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Con l'arrivo dell'estate i borseggiatori continuano a moltiplicarsi a Roma. I furti non si placano, turisti e abitanti della Capitale continuano a essere vittime di rapine in metro. Per questo un gruppo di youtuber cerca di fare da deterrente e avvertire i pendolari della presenza di ladri in banchina e sui mezzi. Un gesto considerato generoso e utile tranne da una certa sinistra, che da tempo se la prende con gesti definiti squadristi e fascisti nei confronti dei borseggiatori. Un copione recitato anche di fronte all'aggressione subita la scorsa settimana dai ragazzi, accusati di essere di destra. Ma, come spesso accade, il fronte rosso ha finito per farsi un autogol e per fare una figuraccia con le proprie mani.

Anche sui social alcuni utenti di sinistra si sono scagliati contro il gruppo di giovani. Il motivo? La loro colpa sarebbe quella di utilizzare metodi non civili. Ovviamente con tanto di insulti, da bulli a teppisti. E guai a far mancare la responsabilità principale: essere di destra. Senza avere alcuna certezza né conoscenza della vita personale dei ragazzi. Ma l'accusa, si sa, scatta in automatico. Combatti il fenomeno dei borseggiatori? Allora sei un pericoloso estremista. Peccato che a smentire in maniera netta una tesi del genere sia stato proprio il diretto interessato.

"Non credo nell'astensionismo e non sono di destra. Per gli ideali sono più a sinistra". Parole chiare scandite da Simone Cicalone nell'intervista rilasciata a La Repubblica. Lo youtuber, al centro delle polemiche rosse per l'aggressione alla fermata metro Spagna, con una semplice dichiarazione ha messo a tacere le mirabolanti accuse. Altro che picchiatori, fascisti e squadristi. Ecco il cortocircuito: una certa sinistra accusa gli anti-borseggiatori di far parte di chissà quale frangia di destra, ma lo stesso youtuber non solo precisa di non far parte di quello schieramento ma anzi di essere posizionato più a sinistra. Un capolavoro che solamente la sinistra italiana è in grado di regalare.

Pochi giorni fa in metro la situazione è sfuggita di mano. La ragazza Evelina ha fatto partire la registrazione per riprendere quanto stava accadendo, è stata picchiata e la sua videocamera è stata rotta. A quel punto i ragazzi, in attesa dell'arrivo della polizia, hanno bloccato l'aggressore e Cicalone ha utilizzato la Mata leao. Si tratta di una classica presa che si insegna nei corsi di difesa personale. Anche lo youtuber è stato colpito e successivamente è finito all'ospedale Santo Spirito.

Il lavoro svolto dai ragazzi viene spesso criticato per modi di fare che, a detta di qualcuno, sarebbero tacciabili di giustizia privata.

Il che rende sempre più evidente la differenza tra la galassia rossa e il popolo: da una parte i cittadini sono esasperati per le rapine dei borseggiatori che agiscono in metropolitana; dall'altra viene bacchettato chi osa adoperarsi per tutelare i pendolari. "Le nostre non sono ronde, non siamo razzisti", ha tenuto a specificare Cicalone. Verrà ancora accusato di essere di destra? Dalla sinistra nostrana bisogna aspettarsi di tutto.

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