"Paladino dei poveri e dei più vulnerabili". Così il presidente degli Stati Uniti Barack Obama descrive Papa Francesco. La scelta di un pontefice delle Americhe, il "primo", mostra "la forza e la vitalità di una regione" sempre più importante per il mondo intero. Obama ha spiegato che "in quanto difensore dei poveri e i più vulnerabili tra tutti noi, porta avanti un messaggio di amore e compassione che ha inspirato il mondo per oltre 2.000 anni, ossia che vediamo il volto di Dio in ognuno di noi"."Così come ho apprezzato l’operato di Papa Benedetto XVI", ha concluso Obama, "sono ansioso di lavorare con Sua Santità per portare avanti la pace, la sicurezza e la dignità per ogni essere umano a prescindere dalla sua fede. Ci uniamo alle persone di tutto il mondo nel porgere le nostre preghiere per il Santo Padre nel momento in cui inizia il lavoro sacro di guidare la Chiesa cattolica verso il nostro mondo moderno".
Doppiamente soddisfatto il presidente dell’Argentina Cristina Kirchner, che con un messaggio su Twitter saluta l’elezione del Papa esprimendo il desiderio che il suo pontificato dia buoni frutti per la "giustizia, l’ uguaglianza, la fraternità e la pace nel mondo".
"Ben al di là della cristianità cattolica, molti aspettano da lui orientamento, non solo per quanto riguarda la fede, ma anche per quel che riguarda pace, giustizia e la tutela del creato". Con queste parole Angela Merkel si congratula con il nuovo Papa. "Con tutto il cuore mi congratulo con il cardinale Bergoglio, il nuovo Papa Francesco I, per la sua elezione alla guida della Chiesa cattolica. Milioni di fedeli in Germania e nel mondo hanno atteso questo momento".
"Le mie calorose
congratulazioni per l’elezione di Sua Santità Francesco alla successione nella Sede apostolica" di San Pietro. Così il premier spagnolo Mariano Rajoy ha salutato su twitter l’elezione del nuovo pontefice.
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