Giorgia Meloni ed Emmanuel Macron, il «nemico» francese, stringono un patto strategico per la gestione dell'immigrazione, frutto di un confronto politico e diplomatico a tratti anche aspro. Lo stesso giorno il vicesegretario della Lega Andrea Crippa ha detto che «ottant'anni fa la Germania invase l'Europa con l'esercito, oggi la invade con gli immigrati». Che è un po' come dire: quelli nazisti erano e nazisti sono, cosa che anche per chi, come noi, non nutre grande simpatia per quel Paese, appare un po' esagerata, per non dire strampalata o se preferite, detto con altre parole, una boiata pazzesca.
C'è una sterminata raccolta di frasi celebri sull'elogio del silenzio, forse la più famosa recita: «Un bel tacer non fu mai scritto», il cui significato potrebbe essere sintetizzato così: la bellezza del saper tacere non è mai stata lodata a sufficienza. Spesso, purtroppo, le parole di autorevoli politici di maggioranza sono sovrapponibili a quelle dei twittaroli, neologismo che definisce gli invasati dei social. Sono convinto che Andrea Crippa avrebbe potuto e dovuto trovare argomentazioni più convincenti per dire una cosa vera, cioè che la Germania sta abdicando al suo ruolo di perno dell'Unione europea e si sta chiudendo nel più arrogante dei sovranismi, indifferente alle necessità degli altri Paesi, che in confronto Orbán è un sincero democratico.
C'è quindi da chiedersi perché la comunicazione politica, a volte anche quella della maggioranza, stia scivolando sempre più in basso. Una possibile risposta è che i politici trovano più facile e utile fare il follower che il leader. Traduco: invece che guidare l'opinione pubblica - cosa difficile e con risultati solo sul medio lungo periodo - preferiscono assecondarla in diretta anche negli istinti più bassi, sperando di accrescere il consenso.
Così, se sui social corre lo sdegno perché la Germania paga le Ong che scaricano a noi gli immigrati, ecco che serve subito il carico da novanta: sì, è vero, tedeschi nazisti. Il che genera un problema non da poco: che con i tedeschi deve trattare il governo, non il popolo del web, e non credo che uscite del genere possano agevolare una soluzione a noi utile.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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