
Dai capelli tirati da Romano Prodi alla giornalista di "Quarta Repubblica" Lavinia Orefice all'incredibile affermazione di Fausto Bertinotti su Giorgia Meloni: Giuseppe Cruciani ne ha per tutti. Nel consueto appuntamento su Radio 24 con "La Zanzara", il giornalista si è subito soffermato sull'interazione tra il Professore e la cronista del programma condotto da Nicola Porro e non ha utilizzato troppi giri di parole: la sinistra deve vergognarsi per la sua incoerenza.
“Immaginate una giornalista per esempio di La7 che fa una domanda ad un politico di destra, il quale reagisce inveendo contro di lei - considerando la domanda stupida e fuori luogo - e toccandole i capelli. Cosa sarebbe accaduto se lo avesse fatto La Russa o Salvini? Avrebbero fatto petizioni, avrebbero chiamato l'Onu, avrebbero parlato di governo autoritario e di fascisti" l'affondo di Cruciani nel suo editoriale in apertura di trasmissione: "Questo sarebbe accaduto! Lo fa Prodi - che per me non ha fatto nulla - e tutti zitti! Anzi alcuni a dire W Prodi. Vi dovete vergognare".
Ma non è tutto. Cruciani non ha lesinato stoccate all'ex segretario del Partito della Rifondazione Comunista, che "avrebbe lanciato un oggetto contundente" contro il premier Meloni per le sue parole sul Manifesto di Ventotene: "Ha tutta la mia simpatia, ma appartiene a quella categoria di persone che si dichiara democratica, inclusiva e pacifista.
Quando dice che tirerebbe un oggetto contundente alla signora Meloni per le parole che ha detto su Ventotene, cosa succede? Quando un democratico parla così si parla di metafora, ma se lo avesse detto La Russa parlereste di fascismo e olio di ricino. Fate schifo, questo fate!". Compagni affondati.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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