La protesta dei vendoliani: fuoco amico contro Nichi

«La Puglia per Vendola» contro il governatore della Puglia e leader di Sinistra ecologia e libertà Nichi Vendola (nella foto). Potrebbe sembrare un gioco di parole o magari l'ennesima alchimia della politica italiana, ma è quanto sta realmente accadendo alla Regione Puglia. Al centro delle polemiche c'è la delibera con cui sono stati stabilizzati i precari della sanità ed è stato dato il via libera a 703 assunzioni nelle Asl delle sei province. Il punto è che mentre a Bari i posti sono 430, a Lecce sono appena 29.

E così, il consigliere regionale eletto nella lista «La Puglia per Vendola», Antonio Galati, è sceso in campo contro il «suo» leader e governatore parlando di discriminazione «grave e ingiustificata» ai danni della sanità salentina e sottolineando che «i malati della provincia di Lecce non sono di serie C rispetto a quelli degli altri territori». Un concetto tra l'altro ribadito persino dalla segreteria provinciale leccese di Sel (il partito di Vendola), che si è schierata compatta contro la delibera voluta dal governatore.