Ultimi giorni di campagna elettorale per le elezioni in Lazio e sulle regionali interviene anche Matteo Renzi, che approfitta della candidata 5 Stelle per attaccare anche il Partito Democratico: “Il Movimento 5 Stelle ha trovato una candidatura, Donatella Bianchi. Noi ce la ricordiamo bene; ce la proponeva Orlando sempre, era una delle candidate di punta che l'allora ministro Orlando aveva presentato più volte al Pd. E adesso è candidata del M5S". Lo ha detto il leader di Italia Viva nel corso di un comizio a Roma; "di La Spezia lei - ha detto Renzi - me la propose come candidata del Pd nel 2018. Io invece misi come candidata la Paita”.
Il dubbio sulla presidenza del Parco delle Cinque Terre
Non è la prima volta che viene fuori questa vicinanza tra l’ex ministro Orlando e la candidata ora alternativa al Pd Donatella Bianchi. Che oltre a essere conduttrice Rai, è anche presidente del Parco delle Cinque Terre in Liguria, nomina firmata dall’allora ministro grillino Sergio Costa, ma per cui Orlando si complimentò: “Il Parco Nazionale delle 5 Terre è il più importante presidio naturalistico e paesaggistico del nostro territorio e ha anche un’importanza fondamentale per l’economia della nostra regione, per lo sviluppo della nostra terra. Donatella Bianchi - disse Orlando- ha le capacità per guidarlo come merita, grazie al suo grande amore per la nostra terra, alla sua storica militanza ambientalista che l’ha portata anche a guidare il WWF Italia, alle sua capacità professionali di donna della comunicazione”. Oggi il centrodestra le chiede di lasciare quell’incarico, cosa che lei invece non ha intenzione di fare. Mentre il Pd le ha chiesto di lasciare il posto in Rai, ma Bianchi non molla: “Sono in Rai da 37 anni, se non fossi eletta tornerò a disposizione dell'azienda, non vedo cosa c'entri la richiesta inopportuna del Pd di non condurre più Linea Blu”.
Nel mirino la candidatura alle elezioni europee
Quello che certamente lascerà è il posto da consigliere regionale, qualora non dovesse essere eletta Presidente. Mentre è già pronta una candidatura alle europee. Non sappiamo se nei 5 Stelle, o tornando al Pd. Del resto lo ha ammesso lei: “Alle ultime elezioni comunali di Roma ho votato Gualtieri - ha detto Donatella Bianchi - perché aveva un altro programma, più convincente”. Preferendolo alla candidata grillina Virginia Raggi: "Non l'ho votata perchè non vengo dalla politica - ha spiegato Bianchi - vengo da un altro tipo di approccio alla vita. Gualtieri aveva un programma che mi convinceva che poi ha tradito - ha aggiunto Bianchi -. Non ho votato, invece, alle ultime elezioni politiche perché ero in mezzo al mare e stavo lavorando. Ma ho votato in precedenza soprattutto per le persone e ho votato sempre molto a centrosinistra". Il Pd? "Non rispondo. Il mio è un percorso civile.
Ma anche una grande distanza dalla politica, che promette una cosa e poi ne fa un altra”. Da qui l’appello di Giuseppe Conte al voto disgiunto: “Dico agli elettori del Pd di votare la nostra candidata Donatella Bianchi. Abbiamo trovato la migliore interprete per un fronte progressista”.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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