Arrivati al 2024, le polemiche sulle luminarie "Xmas" sono evidentemente provocazioni dettate solamente dal desiderio di certe opposizioni di mettersi in mostra. Forse seguendo il principio del "bene o male, purché se ne parli". Non si può spiegare diversamente l'ennesimo caso accaduto in Italia, questa volta a Mulazzano, in provincia di Lodi, dove l’ex sindaco Silvia Giudici con gli altri consiglieri comunali Massimiliano Boselli, Stefania Rossi e Giorgia Rinaldi, facenti parte della lista d'opposizione Mulazzano Civica, hanno chiesto al sindaco la rimozione. Non conoscono l'inglese? Eppure questa è una parola che viene insegnata in prima elementare, se non all'asilo. È più probabile che preferiscano fare una figuraccia per un po' di pubblicità, per il gusto di andare contro una giunta di centrodestra, piuttosto che fare vera opposizione.
"Per noi è un evidente richiamo a questo simbolo della destra estrema, tristemente famoso per i crimini di guerra compiuti. Non volendo pensare che questa scritta sia stata scelta con consapevolezza evocativa, chiediamo che venga rimossa e sostituita, come già accaduto in altri comuni", scrivono nella lettera i consiglieri comunali. "Siamo responsabili delle nostre scelte verso tutti. Verso chi ci ha votato e chi no: verso chi si identifica in Fratelli d’Italia, nel quale militano alcuni componenti dell’attuale maggioranza, o in altri partiti politici", continuano, sostenendo che quella scritta, quella contrazione della parola Christmas, sia offensiva perché richiamerebbe la X Mas. Il sindaco Michael Gola, nonostante la richiesta di rimozione, si è mostrato irremovibile sulla sua decisione: "Ho letto con sorpresa e infinito dispiacere, a livello umano, la lettera inviata dalla minoranza, alla quale risponderemo quanto prima nelle sedi opportune per senso del dovere verso la popolazione". Quindi, ha concluso: "In una recente omelia che ho avuto la fortuna di ascoltare è stato detto: 'Non vediamo il male dove non c’è'. Chiedo a tutti, dal profondo del cuore, di non strumentalizzare il Natale per il gioco delle parti politico".
La sinistra da tempo sembra essere refrattaria al concetto del Natale in nome di un'inclusione che, di fatto, tende a cancellare proprio la festa della nascita di Gesù. Le polemiche sulle luminarie che inneggiato al Natale, anche se in inglese, sono solo la scia di quelle ben più lunghe che partono da molti anni fa, quando una certa ideologia chiese (e in alcuni casi ottenne) di abolire le recite natalizie dei bambini nelle scuole, così come i presepi e gli alberi di Natale, per non offendere gli alunni di religione islamica.
Al momento, tutti i Comuni in cui sono presenti luminarie di quel tipo non stanno procedendo alla rimozione. Sarebbe solo l'ennesimo passo falso verso l'annullamento di una festività così importante per la nostra cultura.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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