La transizione ecologica della Schlein? Fa indebitare gli italiani

In visita a Bruxelles la segretaria del Pd ha evocato la creazione di un possibile debito comune in nome del green. La rappresentante dem si prepara alla campagna elettorale socialista in vista delle elezioni europee. I costi potrebbero superare il miliardo

La transizione ecologica della Schlein? Fa indebitare gli italiani
00:00 00:00

Nei giorni scorsi la segretaria dem Elly Schlein è stata in visita ufficiale a Bruxelles per il pre-vertice dei socialisti europei. Sul tavolo ha rilanciato i dossier green: dal Green Deal alla transizione ecologica. Temi che saranno anche il cavallo di battaglia della sinistra nella campagna elettorale del Partito Socialista Europeo in vista delle elezioni europee con voto dal 6 al 9 giugno 2024. Ma l'ecologismo ideologizzato dei progressisti ha un prezzo ed è già scritto. Nel caso in cui dovesse andare in porto il progetto "sostenibile" della Schlein verrebbe, infatti, attuato creando un nuovo debito comune e soprattutto andando a gravare sulle tasche dei cittadini.

Il “cuore sociale” della Schlein

La Schelin da Bruxelles ha affermato. “Quello che bisogna fare, e di questo abbiamo discusso con gli altri leader socialisti, è garantire che il Green Deal abbia un ‘cuore sociale’, cioè sia accompagnato da un ‘Social Deal’ per accompagnare le fasce più fragili attraverso questa conversione, che è necessaria ma non deve lasciare indietro nessuno”. Sarebbe interessante comprendere la natura del progetto dei socialisti per sostenere il “cuore sociale” citato dalla segretaria dei dem e sarebbe ancora più curioso conoscere il concetto di cuore sociale. A questo proposito possiamo affermare che la retorica ridondante e le parole, spesso prive di contenuti infondati, sono tipiche della Schlein che, già in passato venne criticata per il discorso privo di senso logico dedicato di “circolarità” e ai “cicli positivi” mentre si riferiva ai temi dell’ambiente.

Attenzione ai finanziamenti

Per finanziare progetti concreti è necessario proporre un piano di gestione economica che possa effettivamente sostenere quanto messo in campo. In merito a questa tematica abbiamo già visto come Elly Schlein continui a lanciare delle idee senza però giustificarne l’effettiva applicazione. Una riprova di quanto affermato sono le parole della segretaria dem in merito agli investimenti per la transizione ecologica, infatti ha detto: “Servono strumenti di compensazione, investimenti nelle competenze per riprofessionalizzare i lavoratori, investimenti che possano accompagnare le imprese per riuscire a innovare la produzione con minore impatto sull’ambiente”. Tematiche importanti che però richiederebbero sostanziosi finanziamenti che, come spesso accade, verrebbero prelevati dalle tasche dei cittadini che già devono fare i conti con il caro prezzi. Infatti la Schlein ha affermato che per sostenere la transizione ecologica tanto voluta dai dem sia necessario attingere ad un possibile debito comune dedicato all'ambiente. In sintesi, più spese per i contribuenti.

Il costo dell'ideologia green

Elly Schlein non ha fornito delle cifre specifiche sui costi previsti, ma è comunque possibile farsi un'idea di quelle che potrebbero essere le cifre in questione in base ai dati del Ministero dell'Economia e delle Finanze. Infatti il programma del MEF dedicato alla transizione ecologica composto da diverse voci, avrebbe un costo complessivo solo nel 2023 di 1.431.890.707 euro. Una cifra importante specialmente se si considera che il progetto dei dem è quello di effettuare una spesa ulteriore rispetto a quanto già previsto dal governo.

La retorica sull’ambiente

Continuano inoltre le critiche di Elly Schlein nei confronti del governo, anche sul tema green, nonostante l'esecutivo stia lavorando anche sul fronte sostenibilità. A questo proposito, in occasione della giornata dedicata all’ambiente, Giorgia Meloni ha affermato: “La transizione verde va accompagnata, ma non dev’essere promosso l’ecologismo ideologizzato”.

Un esempio sono gli aiuti dati all’Emilia-Romagna dopo la terribile alluvione che ha creato diversi danni, in questo frangente il governo è stato disponibile e si è attivato per trovare una soluzione repentina al problema. In vista delle elezioni europee sarebbe necessario proporre progetti concreti e strutturati su piani finanziari attuabili ed evitare retoriche infondate.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica