L’INTERVISTA 4 FRANZ JUNG

Monaco di BavieraDa gennaio il tedesco Franz Jung ha preso la guida di Bmw Italia, gruppo che contempla anche Mini, Rolls-Royce e il settore Motorrad.
L’esperienza non le manca, ma dell’Italia al momento che cosa sa?
«Poco. Dovrò imparare a capire l’ambiente. Fondamentale sarà riuscire a fare anche da voi le cose concordate con la casa madre».
I suoi obiettivi?
«Prima di tutto, nel medio periodo vogliamo salire sul gradino più alto del podio tra i costruttori di vetture premium per la soddisfazione del cliente: in questa classifica oggi siamo terzi (dietro a due tedeschi, ndr). La seconda priorità è riguadagnare in un paio di anni la prima posizione (oggi è la seconda) anche per volumi di vendita e quota di mercato, come accade già su scala globale».
Come andrà il mercato italiano quest’anno e come si posizionerà Bmw Group?
«I numeri dovrebbero essere più o meno gli stessi del 2010, con una leggera crescita del settore premium grazie all'arrivo di nuovi importanti modelli. La marca Bmw manterrà la seconda posizione tra i produttori di vetture di prestigio, mentre Mini crescerà ancora, riducendo le distanze da 500 e MiTo, cioè i modelli di riferimento della categoria».
Quale ruolo per la rete dei concessionari?
«Dobbiamo migliorare soprattutto nel post-vendita. Chi spende 40mila euro per un’auto si aspetta un buon servizio. E questo non sempre accade. Vendere quando eravamo al top, quattro anni fa, era facile anche per i concessionari meno bravi. Ma con la crisi è cambiato tutto. I migliori hanno capito che bisogna riservare la massima considerazione al cliente, perché è lui che si siede al posto di guida delle nostre auto, e hanno investito molto per migliorare il servizio».
Sconti e «chilometri zero»?
«Niente “chilometri zero” mascherati da noleggi a breve. E nessuna guerra dei prezzi. Ci vorrà qualche tempo, ma crediamo di poter far valere i nuovi prodotti soprattutto per i loro contenuti.

Le vetture del programma EfficientDynamics, per esempio, hanno costi di esercizio più bassi rispetto alla concorrenza. E questo è un bel vantaggio soprattutto per le flotte aziendali».
E l’usato?
«Il nostro piano “Premium Select” dà al cliente un prodotto adeguato e al dealer un buon guadagno».