L'alfabeto di iPhone 15. Che questa volta sarà (forse) anche Ultra

Da "Action" a "Zoom", i quattro modelli voce (in Rete) per voce. Lancio il 12 settembre

L'alfabeto di iPhone 15. Che questa volta sarà (forse) anche Ultra

Arriva settembre e, dunque, arriva l'iPhone. La tradizione è - come sempre - rispettata, ed anche se l'attesa non è più quella di una volta (le code fuori dagli Apple Store sono immagini della prima era), i rumors diventano al solito incessanti. Ecco insomma l'alfabeto di quello che dovrebbero essere i nuovi iPhone 15: magari non è tutto perfetto, ma è un po' come quelle aspirapolveri che eliminano i batteri. Al 99%...

ACTION È il nuovo pulsante laterale che sostituirà quello attuale a scatto che serve solo a silenziare l'iPhone. Potrà essere programmato per quello, ma anche per altre funzonalità, come succede già su Apple Watch.

BORDI Da record mondiale: i nuovi melafonini saranno a tutto schermo, con una cornice da 1,5 mm grazie alla tecnologia LIPO (Low-Injection Pressure over-Molding). Per ora Samsung è riuscita a scendere a 1,8.

COLORI (E VERSIONI) Girando per il web si dice di tutto: nuove tonalità di verde, di rosso, di blu. Probabile, come sempre, che il nuovo colore sia uno solo. Quattro invece le versioni: 17, 17 Plus, 17 Pro e (forse) 17 Ultra invece di Pro Max.

DINAMIC ISLAND L'isoletta dinamica è stata la novità che ha sostituito il notch nelle versioni Pro di iPhone 14. Adesso nel 15 verrà adottata anche dal modello base e quello Plus. Riduce l'ingombro sul display, ha potenzialità ancora da scoprire.

E-SIM Qualche rumor sostiene che iPhone 15 potrebbe fare la rivoluzione anche in questo: non avere il cassettino per la Sim ma accettare solo quelle digitali. Un vero salto in avanti che non ha conferme. Anche se Iliad ha recentemente creato sospetti annunciando l'adozione della nuova tecnologia.

FOTOCAMERE Le principali da 48 mpx, che erano una anno fa la novità per Pro e Pro Max, quest'anno verranno adottate da tutti gli iPhone. Che avranno ancora due lenti nei modelli base e tre (con il sensore Lidar) nei Pro. Potrebbe essere presente una seconda camera frontale per i selfie.

GIORNO 12 settembre: questa la data di lancio della nuova gamma di smartphone Apple. Non ancora ufficiale ma ormai rivelata da troppi indizi.

HDR L'High Dinamic Range consente di scattare foto perfette in situazioni di contrasto elevato. La novità per iPhone 15 Pro è che aiuterà il display a raggiungere una luminosità massima (e super) di 2500 nits.

INDIA iPhone 15 ha anche un riflesso geopolitico: sarà infatti il primo prodotto anche in India, dove la taiwanese Foxconn ha spostato parte della produzione dalla Cina.

LIDAR Il sensore di realtà aumentata e virtuale presente sui Pro sarà ancora migliorato. Primo passo per l'integrazione con il visore Vision Pro presentato a giugno (non ancora sul mercato).

MICROCHIP Per iPhone 17 e 17 Plus ci sarà A16, sui Pro esordirà A17 Bionic con chip a 3 nanometri.

NUMERI Tra tante cose in più, qualcosa in meno: il numero di pezzi che Apple ha messo in produzione. Gli analisti se ne aspettavano 83 milioni, pare invece ne siano stati ordinati 77 milioni. Una quota inferiore per la difficoltà nella fornitura di materie prime e per il segno meno del mercato mondiale degli smartphone.

OLED Come sempre sarà la tecnologia degli schermi da 6.1 (per le versioni base) e 6.7 pollici. Solo sui Pro ci saranno l'Always on (ovvero il display con informazioni base anche da spento) e il sensore Lidar.

PREZZO Nota dolente: smartphone già costosi che saliranno ancora di prezzo. Si parla dai 100 ai 200 dollari, secondo versioni, il che per noi vuol dire molto di più. In Italia la versione base rischia di partire da oltre 1000 euro, mentre quella più costosa supererà i 2000.

QUINDICI Il giorno di settembre in cui dovrebbe essere aperto il preordine. Una settimana dopo i primi arrivi negli store.

RICARICA La novità riguarda la velocità di quella wireless: la possibilità di riempire lo smartphone con dispositivi a 15 W, per ora disponibile solo con MagSafe, dovrebbe essere estesa a tutti i caricatori senza fili. A questo si aggiunge che in nuovi chip dovrebbero dare il 18% in più di energia alle batterie.

SONY La fotocamera principale dei Pro monterà un sensore IMX903 da 1/1,14 pollici, invece di quello da 1/1,28. I fotografi sanno quanto sia importante.

TITANIO È la grande novità dei modelli Pro: vuol dire grande resistenza e soprattutto una maggiore leggerezza della scocca. Ma attenzione, però: si graffia un po' più facilmente dell'acciaio usato attualmente.

USB-C L'Europa ha vinto: arrivano le porte Usb-C anche su iPhone, per ora solo sui Pro. Ma attenzione, Cupertino ha pronta la contromossa per garantire la sua qualità: ci saranno cavi «Made in Apple» guidati da un software proprietario, solo questi daranno massima performance nella ricarica e nel trasferimento dati. Perché l'Ultra potrebbe avere la connessione Thunderbolt 4, quella dei computer.

VOLUME Dovevano sparire, ma i tasti del volume resteranno anche in questi iPhone.

Il «tasto aptico»? Sarà per la prossima volta.

ZOOM Altro passo in avanti: sarà infatti «periscopico», cosa che porterà, si dice, a un ingrandimento massimo di 6x. Non sarà però per tutti, ma solo per l'iPhone più costoso.

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