L'Europa avverte l'Italia: "Rispetti le regole"

Il commissario agli Affari Economici, Pierre Moscovici, in audizione all'Europarlamento ha parlato della situazione italiana in questa fase che precede la formazione di un nuovo governo. Il commissario di fatto parla di riforme e di rilancio della produttività come obiettivi per il nostro Paese: "L’intenzione della Commissione non è assolutamente quella di immischiarsi nel processo democratico italiano o di chiedere riforme impopolari per definizione. Semplicemente tutti sanno che in Italia c’è il problema della debolezza della produttività, è la sfida numero uno e questo richiede delle riforme. Inoltre, in Italia il livello del debito è elevato e per ridurlo è necessario sostenere la crescita in modo forte, ma anche condurre delle politiche di bilancio responsabili".

Poi lo stesso Moscovici ha messo in guardia il nostro Paese: "La Commissione non intende mischiarsi nel processo democratico italiano, ma a causa del suo elevato livello di debito l'Italia deve rispettare le regole che ha contribuito a scrivere e condurre politiche responsabili per il bilancio".

Infine lo stesso Commissario agli Affari economici ha affermato: "L’Italia è un grande paese che è la terza economia della zona euro e presto la terza economia dell’Unione Europea. È un fondatore, impegnato nella costruzione europea e dunque deve semplicemente rispettare la regola comune che ha contribuito a forgiare".