Roma - La trattativa tra Fiat e sindacati che riguarda lo stabilimento di Pomigliano d’Arco è "in un momento di stallo molto pericoloso". A lanciare l'allarme è proprio il presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, nel corso di una conferenza stampa. "Bisogna evitare che insediamenti produttivi così importanti se ne vadano - ha detto la leader degli industriali - da parte di Uilm e Fim c’è una sostanziale adesione alle richieste della Fiat. Da parte della Fiom, invece, c’è una sostanziale non accettazione. E' un segnale molto negativo".
Il monito della Marcegaglia Marcegaglia ha osservato che "dall’altra parte i sindacati polacchi dicono di voler accettare le condizioni poste dalla Fiat. Se per la cecità di qualcuno perdiamo un investimento importante da 700 milioni di euro, che svilupperebbero la zona e l’indotto, sarebbe un fatto molto negativo". Il presidente dell’associazione di viale dell’Astronomia ha definito il rifiuto delle tute blu della Cgil rispetto alle richieste di Fiat "anacronistico e inspiegabile. Credo - ha aggiunto - che se andiamo avanti così il futuro dell’industria è un poco più negativo. La nostra richiesta e l’auspicio che esprimiamo è la Fiom non abbia questo atteggiamento: tratti e accetti le condizioni dell’azienda".
Un posto nel governo "In un paese moderno, ognuno fa la sua parte. Io faccio il presidente di Confindustria e cerco di farlo nel modo più chiaro possibile, portando avanti e interpretando le istanze delle imprese che rappresento. Io faccio il mio mestiere, lui il suo". La Marcegaglia scrive la parola fine sulla richiesta insistente del premier Silvio Berlusconi di entrare nella squadra di governo come ministro dello Sviluppo economico. In una conferenza stampa, Marcegaglia ha sottolineato che in ogni caso "la dialettica tra opinioni e progetti è positiva. Migliora la dialettica - ha aggiunto - e le decisioni che vengono prese nel paese". Poi ha chiuso riaffermando: "Io faccio il presidente di Confindustria".
Trattativa aggiornata a venerdì E' stata riaggiornata a venerdì pomeriggio a Roma, la trattativa tra fiat e i sindacati sul futuro dello stabilimento di
Pomigliano. "Ci hanno consegnato un documento - ha spiegato Bruno Vitali della Fim - e abbiamo concordato con l’azienda di prenderci domani e dopodomani per discutere al nostro interno. Ci rivedremo venerdì pomeriggio a Roma".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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