Meroi completa il trionfo del centrodestra

Il centrodestra completa il successo nel Lazio riconquistando anche la Provincia di Viterbo, dopo i cinque anni di amministrazione del centrosinistra, che nel 2005 aveva vinto con Alessandro Mazzoli, attuale segretario regionale del Pd, in modo a dir poco fortunoso. Nuovo presidente a Palazzo Gentili sarà Marcello Meroi, che ha sbancato al primo turno con il 54,65 per cento dei voti, non lasciando chance al candidato del Pd Federico Grattarola (32,12) e a quello dell’Italia dei Valori e Sinistra e Libertà Raffaele Saladino (11,60). «C’è stata - ha commentato il neopresidente - una grande risposta degli elettori su tutto il territorio. Addirittura straordinaria a Viterbo. Credo che sia un riconoscimento anche per il ruolo di amministratore che ho svolto in città». Tra le liste, bene il Pdl (27,57 per cento) ma notevole l’exploit dell’Udc, da sempre molto forte nella Tuscia, con il 12,47 per cento, terzo partito dietro il Pd fermo al 24,68.
La provincia di Viterbo ha anche dato un sostanzioso contributo all’elezione di Renata Polverini a presidente della Regione. Il successo dell’ex sindacalista è andato infatti oltre ogni previsione, con il 54,61 per cento dei voti, mentre Emma Bonino ha ottenuto il 44,70. E se il dato di Meroi e quello di Polverini sono molto simili, assai differenti sono invece i voti di lista delle regionali, dove il Pdl ha davvero «sfondato» con il 36,62 per cento, e l’Udc è sceso all’8,20, sempre terzo partito dietro al Pd (31,53). Quattro i consiglieri eletti alla Pisana: a essere premiato dagli elettori è stato in particolare Francesco Battistoni del Pdl, con 9249 voti. «È stata la vittoria di un gruppo di amici che ha creduto in me - ha commentato emozionato Battistoni -. Mi hanno sostenuto ed è stata apprezzata sicuramente l’opposizione che ho fatto in questi anni in Provincia. Ovviamente è stata premiata anche la mia coerenza nell’aver militato prima in Forza Italia e poi nel Pdl senza tentennamenti». Battistoni supera l’altro eletto del partito, l’ex sindaco del capoluogo Giancarlo Gabbianelli (8.484 voti), che ha dovuto contare sul ripescaggio con gli scarti per ottenere il suo scranno. Per il Pd è eletto l’assessore agli Enti Locali uscente Giuseppe Parroncini, che è stato il più votato in assoluto con 10.178 preferenze e affronta così il suo terzo mandato. «Un ottimo risultato - ha detto “mister preferenza” -. Ho raccolto quanto seminato in questi 5 anni di presenza nella Tuscia e di vicinanza alla gente, alle istituzioni comunali e al mondo imprenditoriale».

Eletto invece nel listino «bloccato» della presidente Rodolfo Gigli detto Nando dell’Udc. Gigli, eletto ininterrottamente alla Pisana dal 1975, è il più anziano consigliere del Lazio in carica. È stato presidente della giunta regionale agli inizi degli anni Novanta e diverse volte assessore.