Le cronache delle ultime ore ci hanno riconsegnato l'Italia settentrionale in balìa di fenomeni di forte intensità sia per quanto riguarda i temporali che le grandinate come quelle che hanno colpito le province di Milano e Torino ma anche la bergamasca e il pavese nel tardo pomeriggio di ieri mandando il traffico in tilt e creando non pochi problemi alle colture. Anche oggi si rischia il "bis" con alcune aree più esposte di altre all'instabilità atmosferica pomeridiana.
Dove colpirà il maltempo
Anche se la giornata è iniziata con bel tempo al Centro-Sud, al Nord-Ovest sono già le nubi e precipitazioni a farla da padrona ma sarà soprattutto nel pomeriggio che nubi imponenti a sviluppo verticale si formeranno a macchia di leopardo provocando piogge e temporali "sull'intero arco alpino e prealpino, estendendosi poi via via verso le aree pianeggianti, specialmente verso l'alta Valle Padana. A rischio di temporali anche le principali città del Nord, come Torino, Milano, Bergamo, Brescia, Trento, Bolzano, nonché quelle del Triveneto, anche se qui l'attenzione andrà rivolta soprattutto ai rilievi", ha spiegato Stefano Rossi, meteorologo de Ilmeteo.it. Siruazione diversa al Centro con instabilità locale e qualche scroscio di pioggia in Appennino, ancora bel tempo al Sud e sulla Sicilia.
Meteo ancora incerto
Non cambierà molto la situazione anche nella giornata di venerdì 24 maggio: l'alta pressione non sarà in grado di spegnere l'instabilità atmosferica sulle regioni settentrionali con nuove e piogge e temporali pomeridiani su Alpi e Prealpi in estensione alla Val Padana seppur in un contesto migliore rispetto a ieri e alla giornata odierna. Non cambierà nulla al Centro-Sud dove i cieli si manteranno poco nuvolosi e nel pomeriggio il clima continuerà a essere asciutto.
La tendenza per il week-end
Tra due giorni avrà inizio l'ultimo fine settimana del mese di maggio che, dal punto di vista meteorologico, vedrà un "ribaltone geografico: gli acquazzoni si sposteranno verso il Centro-Sud mentre migliorerà al Nord", sottolineano gli esperti. Ecco che sabato 25 maggio alcuni acquazzoni colpiranno Centro-Sud e Sicilia, soltanto in maniera locale in Nord-Est. Dal punto di vista termico registrerermo un calo nelle zone interessate dai fenomeni e non superiori ai 25°C diurni. Domenica 26 maggio il Nord sarà definitivamente fuori dalla fase instabile, ancora acquazzoni pomeridiani sulle aree adriatiche e al Sud dove potranno risultare piuttosto intensi.
Una
"musica" diversa la vivremo a partire dalla prossima settimana con l'affermazione dell'anticiclone africano su tutta la penisola che porterà giornate soleggiate e temperature in graduale aumento.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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