Non assisteremo a un vero ritorno dell'anticiclone ma da domani, 8 giugno, e almeno fino a domenica le condizioni meteo saranno meno instabili e più soleggiate con un conseguente aumento delle temperature: il week-end del 10-11 giugno promette di essere il primo fine settimana estivo anche se non sarà così per tutti.
Quanto caldo farà
Saranno soprattutto Sud e Sicilia a godere di cieli sereni e clima ideale per andare al mare o stare all'aria aperta. "Godiamoci il miglioramento di questa settimana con massime oltre i 30°C nel weekend e prevalenza di sole", ha affermato Mattia Gussoni, meteorologo de Ilmeteo.it. Il caldo maggiore si avvertirà sulle zone interne e lontane dalle brezze marine tant'é che non sono esclusi picchi di 32-33°C mentre, sulle località costiere, le temperature diurne non supereranno i 28°C con un clima molto gradevole e lontano dagli eccessi africani. Sull'Italia centrale, invece, i litorali adriatici e tirrenici godranni di generale bel tempo mentre sulle zone interne, anche se meno estesi e frequenti, scoppieranno i consueti acquazzoni o temporali pomeridiani sia sabato che domenica.
Cosa significa l'assenza dell'alta pressione
Al Nord Italia il meteo si manterrà più incerto: a iniziali condizioni discrete faranno seguito annuvolamenti con piogge pomeridiane anche in pianura più frequenti sabato 10 giugno, domenica saranno protagonisti i temporali sulle zone alpine e prealpine e un maggior soleggiamento in Valpadana. Come si può osservare da queste previsioni, le condizioni atmosferiche risentono enormemente dell'assenza dell'anticiclone delle Azzorre che rimane posizionato tra Isole Britanniche ed Europa Centrale e l'anticiclone africano che se ne rimane rintanato nei suoi territori d'origine. La mancanza di entrambe le figure non consente una "guarigione" completa ed ecco che, seppur in un contesto migliore dei giorni scorsi, alcune aree d'Italia avranno a che fare con instabilità pomeridiana.
Cosa accadrà la prossima settimana
Il segnale che proseguirà una situazione anomala, sul Mediterraneo, lo danno gli aggiornamenti dei modelli matematici delle ultime ore: specialmente a metà della prossima settimana una goccia fredda potrebbe interessare la nostra penisola con una recrudescenza del maltempo e nuovi, forti, temporali e grandinate oltre a un generale calo delle temperatura.
"Magari i modelli meteorologici smentiranno la tendenza e potremo andare al mare o in montagna sereni", auspica l'esperto Gussoni ma, per adesso, rimane soltanto una speranza: il trend instabile, quindi, dovrebbe proseguire a oltranza fino a condurci alla metà del mese se non di più. Una stabilità duratura e un vero meteo estivo, da nord a sud, per adesso non si vede.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.