L'anticiclone latita e continuerà a farlo anche nei prossimi giorni con l'inizio di giugno che sembra la fotocopia di quanto accaduto a maggio: tante nubi, piogge e temporali a spasso per la penisola senza quella figura meteorologica e atmosferica tipica della stagione estiva di cui ormai facciamo parte. Secondo gli esperti, poi, la calda alta pressione africana dovrebbe essere assente per almeno altre due settimane arrivando quasi alla fine di giugno con valori praticamente mai troppo elevati.
Quando arriva l'alta africana
Da un lato, l'anticiclone delle Azzorre si trova "bloccato" da settimane tra Isole Britanniche, Francia ed Europa centrale con un clima marcatamente anomalo fatto di temperature elevate e assoluta assenza di precipitazioni; l'anticiclone africano, a parte una veloce sortita a fine aprile (con temperature record sulla Spagna meridionale) non si è mai più ripresentato e non lo farà "almeno fino al 21 giugno, fino all’inizio dell’Estate: chissà se quest’anno il caldo afoso sarà puntuale con il solstizio. Sarebbe un’ottima notizia respirare per altre due settimane e allentare un po’ il pericolo di ondate di calore lunghissime, come quelle registrate nel 2022", ha dichiarato Lorenzo Tedici, esperto de Ilmeteo.it.
Come evolverà il meteo
Un'assenza così prolungata dell'alta pressione "non accadeva da anni in questa stagione", sottolinea Tedici. Come abbiamo visto sul Giornale.it, ecco che il Mediterraneo rimane in balìa della "palude barica" con una pressione non così elevata che consente continua instabilità e il rinnovarsi quotidiani di piogge, temporali, acquazzoni e grandinate. E la situazione non si sbloccherà nemmeno a breve termine visto che oggi e domani avremo ancora acquazzoni soprattutto su Nord-Est, versante adriatico e Sicilia. Un miglioramento, però, lo vivremo tra giovedì a domenica "con cieli sereni o poco nuvolosi al mattino e temporali pomeridiani nelle zone interne; farà anche un po’ più caldo e al Sud arriveremo anche oltre i 30°C".
L'evoluzione a medio termine
Appena sfornate, ecco che le mappe per la settimana prossima indicano un nuovo, per certi versi incredibile, ritorno della marcata instabilità con una potenziale goccia fredda in quota sull'Italia e tanta instabilità da nord a sud con tanta pioggia per il periodo.
Sarebbe un'ulteriore conferma dell'"avverarsi" delle proiezioni dell'Aeronautica Militare che qualche giorno fa aveva previsto un prosieguo di giugno con precipitazioni al di sopra delle medie di giugno. Come sempre, vista la distanza dall'evento, sarà necessario attendere gli aggiornamenti dei prossimi giorni.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.