
I punti chiave
Il week-end appena iniziato non dà certamente la sensazione di essere in primavera (il 1° marzo inizia quella meteorologica): temperature piuttosto basse, cieli molto nuvolosi e spesso coperti con piogge e neve a bassa quota nel corso delle prossime ore su gran parte delle nostre regioni ma il calendario avanza e nei prossimi giorni avremo il primo vero sussulto della nuova stagione con temperature al di sopra delle medie che in molti casi sfonderanno i 20°C durante le ore centrali della giornata.
Dove farà più caldo
"Oltre al sole sono previste temperature massime fin verso i 22°C in molte delle nostre città; fuori gli abiti più leggeri dopo il maltempo dell'ultimo periodo, è in arrivo una fase mite e soleggiata", spiega Federico Brescia, meteorologo de Ilmeteo.it. Il debutto primaverile avverrà lunedì 3 marzo grazie a un anticiclone di origine africano che porterà con sé aria molto mite sul nostro Paese. È così che le perturbazioni atlantiche saranno costrette a scorrere a latitudini più elevate con alcuni giorni di tempo soleggiato e molto mite praticamente da Nord a Sud.
Le temperature previste
Questo "assaggio di primavera" porterà i valori diurni anche al di sopra di 7-8°C rispetto alle medie che si dovrebbero registrare nella prima decade di marzo. Come detto, i 20-22°C saranno raggiunti soprattutto al Centro-Sud e "nelle principali città" mentre al Nord Italia, pur con il sole splendente, i valori saranno più bassi ma comunque gradevoli intorno ai 15-17°C per gran parte della prossima settimana. A scaldarsi di più saranno proprio le regioni settentrionali perché provengono da valori più bassi e spesso non superiori ai 10°C neanche durante il giorno. Discorso simile per i versanti adriatici che in questo fine settimana sentiranno l'influenza di aria fredda in arrivo dalla Polonia con un temporaneo calo termico.
La tendenza successiva
Una rondine non fa primavera: a parte qualche giorno, infatti, all'orizzonte si scorge già un cambiamento meteo che potrebbe raggiungere il nostro Paese nel secondo fine settimana di marzo con l'ipotesi "di un'ondata di maltempo a causa dell'ingresso di una forte perturbazione atlantica in grado di scatenare nubifragi e portare abbondanti nevicate sulle Alpi".
Trattandosi, però, di una tendenza intorno ai sette giorni saranno necessari nuovi aggiornamenti. A lungo termine, poi, marzo sembra riservare sorprese instabili: l'alta pressione, dunque, non dovrebbe mettere radici stabili e durature.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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