Ultime ore di meteo instabile soprattutto al Sud e sulla Sicilia a causa di quel che resta del ciclone mediterraneo che ha impegnato la penisola nei giorni scorsi ma la primavera avanza di gran carriera sul primo fine settimana di marzo: le temperature sono in netta ripresa, si sta riaffacciando l'alta pressione e il soleggiamento inizia a farsi pian piano più forte. Ecco perché, inevitabilmente, i valori massimi andranno incontro ad aumenti generalizzati.
Dove sarà più mite
Il freddo vero, quello invernale, è relegato alle nazioni nord e centro europee come è normale che sia in questo periodo dell'anno: ricordiamo che la primavera meteorologica è iniziata soltanto pochi giorni fa (1° marzo). Gli esperti de IlMeteo.it spiegano che per oggi, sabato 4 marzo, e domenica le temperature massime toccheranno i 15-18 gradi da Nord a Sud. "I picchi più elevati sono previsti nei fondivalle alpini (Trento e Bolzano) e in Sicilia nonostante il maltempo", ha sottolineato Mattia Gussoni che cura le previsioni per il sito meteo. Come detto, però, ancora qualche pioggia e nevicata in montagna interesseranno le estreme regioni meridionali e la Sicilia dove ieri è stata una giornata piovosa e pienamente invernale ma nel giro di poche ore, anche sull'Isola, è tornato a splendere il sole e i termometri si sono già riportati verso l'alto.
Quanto dura il bel tempo?
Se il fine settimana vedrà condizioni di ampio soleggiamento su gran parte d'Italia, la nuova settimana si aprirà con un ritorno all'instabilità su alcune zone del nostro Paese specialmente Nord-Est e Toscana (lunedì), Sardegna e regioni centrali tirreniche (martedì) e le zone interne da nord a sud (mercoledì): su queste aree saranno possibili piogge e acquazzoni sparsi nel corso della giornata. Non cambieranno, però, le temperature che si manterranno molto miti durante il giorno eccezion fatta per le aree colpite dalle precipitazioni. Nel corso della settimana, infatti, i 18°C di giorno saranno di casa in città come Roma e Firenze mentre punte di 20°C si toccheranno al Sud e sulla Sicilia tra mercoledì e giovedì.
Successivamente, ma per adesso entriamo nel campo delle ipotesi, potrebbe esserci il ritorno in grande stile delle perturbazioni atlantiche con un peggioramento generalizzato specialmente sulle zone occidentali e molte piogge: le temperature massime tornerebbero verso il basso e la primavera mostrerebbe anche il suo volto "pazzerello" con il passaggio repentino a condizioni differenti nel giro di poche ore.
La clamorosa novità, invece, riguardebbe la metà del mese di marzo: gli esperti spiegano che potrebbe esserci l'avanzata dell'alta pressione africana con valori massimi in netto aumento al Sud e sulla Sicilia fino a 22-24°C.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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