Contagi record anche ieri in Lombardia e aumento della pressione sugli ospedali. Ieri si sono registrati 10.425 nuovi casi su 44.172 tamponi effettuati, 289.825 le persone in isolamento domiciliare. Registrate anche 45 vittime, mentre salgono i numeri dei ricoverati con sintomi a 2.052 (+107), mentre scendono di 6 unità i pazienti in terapia intensiva, pari a 216.
Da oggi scatta, dopo 6 mesi, il passaggio in zona gialla per la nostra regione. Superato di ben sei volte il limite di incidenza settimanale dei nuovi contagi ogni 100mila abitanti arrivato a 1.432 su 50, così il tasso di occupazione dei posti letto nei reparti ordinari arrivato al 17,5 per cento (15%) e quello nelle terapie intensive al 13,3 per cento su un limite di 10 per cento.
Di fatto per i cittadini vaccinati o guariti il passaggio di fascia non comporta alcun cambiamento, come ricordava il governatore lombardo Attilio Fontana qualche giorno fa. L'obbligo di indossare la mascherina anche all'aperto, legato al passaggio in gialla, è già stato introdotto dal Governo con il decreto del 24 dicembre. Chi non è vaccinato o guarito, invece, non può sedersi all'interno di bar e ristoranti, andare al cinema, teatri, concerti, stadi, discoteche, feste e cerimonie
In zona gialla sono consentiti tutti gli spostamenti all'interno del proprio Comune, tra Comuni diversi e tra Regioni. Nessun problema quindi se si vuole raggiungere la seconda casa fuori regione: si può fare.
In giallo bar e ristoranti sono aperti e disponibili per l'asporto o la consegna a domicilio. Solo chi è in possesso del Super Green Pass, ossia vaccinati o guariti, può sedersi e consumare al chiuso. Cancellata la norma, in vigore in precedenza per la gialla, del massimo di quattro persone al tavolo. Chi ha il Green Pass base (quello ottenuto col tampone), invece, potrà sedersi solo all'esterno dei locali.
Restano aperti cinema, teatri e musei, sale da concerto. La capienza resta al 100 per cento, ma vi può accedere solo chi ha il Super Green Pass. Stessa cosa per gli stadi e i palazzetti: in questo caso la capienza in zona gialla è al 75 per cento, ma i biglietti restano accessibili solamente a chi è vaccinato o guarito.
Parrucchieri, barbieri e centri estetici possono restare aperti in zona gialla.
Così tutti i negozi e le attività sono aperte, anche quelli nei centri commerciali e nel fine settimana.In zona gialla le scuole sono aperte e la didattica è in presenza al 100 per cento, con l'eccezione di eventuali classi in quarantena e isolamento nel caso ci sia un positivo.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.