Ancora un'aggressione a un dipendente di Atm. A farne le spese, stavolta, è stato un agente di stazione che ha rimediato una testata in pieno volto da uno straniero intento a scavalcare il tornello di accesso al metrò. L'abusivo, un cittadino nordafricano sprovvisto di biglietto, ha fatto perdere le tracce di sé. La vittima, colpita al naso, è stata trasportata con un'ambulanza del 118 all'ospedale Niguarda. Per fortuna, non ha riportato ferite gravi. "Le aggressioni sono continue", tuonano i sindacati dopo aver appreso la notizia.
L'aggressione
"Aveva il naso spaccato". Lo hanno raccontato a Repubblica.it i colleghi dell'agente ferito, ancora provati dall'accaduto. L'episodio si è verificato attorno alle ore 13 di ieri (venerdì 9 settembre) nella stazione metropolitana di Affori, una delle fermate centralissime della linea gialla M3 di Milano. Stando a quanto riporta il quotiano Il Giorno, il dipendente di Atm ha notato lo straniero mentre tentava di saltare il tornello per accedere ai binari del treno. Senza indugiare neanche per un secondo, il 36enne si è precipitato fuori dal gabiotto per reguardirlo. Se non fosse che l'abusivo, invece di fare marcia indietro e scusarsi, ha reagito in malo modo. Un crescendo di violenza verbale e fisica che è culminata con una testa al volto dell'agente che gli aveva semplicemente contestato l'illecito.
I soccorsi
Dopo aver colpito l'uomo al naso, lo straniero (forse un magrebino) se l'è data a gambe levate. La vittima, seppur ferita, ha dato l'allarme ai colleghi della centrale operativa dell'azienda dei trasporti che, a loro volta, hanno allertato la Questura e gli agenti del Polmetro. Nel mentre, sul luogo della segnalazione è intervenuto anche il personale sanitario del 118 con un'ambulanza. ll 36enne è stato trasportato in codice verde al vicino ospedale per ricevere le cure mediche. Un episodio analogo si era verificato anche lo scorso 26 agosto.
Un controllore donna di Atm era stata insultata e schiaffeggiata da un viaggiatore sprovvisto di biglietto alla fermata di Loreto. "Ti ammazzo", aveva ripetuto l'aggressore alla vittima mentre la malmenava.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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