Milano, furto da Louis Vuitton: 16mila euro il bottino, fermato serbo

Tentativo di furto effettuato da una coppia di stranieri all’interno dello store di Louis Vuitton in Galleria Vittorio Emanuele II a Milano.

L’episodio si è verificato lo scorso martedì intorno alle 13:30, quando un uomo ed una donna, entrambi di nazionalità serba, sono entrati all’interno della boutique. Da subito l’atteggiamento mantenuto dalla coppia, che ha iniziato a girare per il locale, è parso sospetto.

Ad agire materialmente è stato, comunque, l’uomo che, convinto di poter operare indisturbato, ha sottratto una borsa del valore di circa 4mila euro per nasconderla in una pancera elastica che aveva occultato sotto il maglione e la camicia. Qualche istante dopo, il serbo ha utilizzato lo stesso modus operandi per appropriarsi di una pelliccia di oltre 12mila euro di valore.

Il responsabile della sicurezza si era tuttavia reso conto che qualcosa non andava, ed ha pertanto fermato il ladro mentre si stava dirigendo in tutta tranquillità verso l’uscita.

Con le spalle al muro, lo straniero ha sferrato un forte pugno in pieno volto al dipendente della boutique per poi darsi alla fuga. Per avere maggiori possibilità di riuscita, i due complici si sono separati prendendo strade differenti.

Sono stati i vigili del “plotone d’onore” della polizia locale di Milano, di stanza nella Galleria, a bloccare il ladro, un serbo di 29 anni che aveva con sé anche uno strumento per eludere i sistemi antitaccheggio.

La complice, invece, è riuscita a far perdere le proprie tracce e risulta tuttora ricercata.

Borsetta e pelliccia sono quindi state recuperate dagli agenti e restituite alla boutique, mentre lo straniero è finito in manette con l’accusa di rapina impropria.