«Sea handling, l'Ue cancelli la maxi multa»

Lunedì i parlamentari europei chiederanno al Commissario Ue Joaquin Almunia il sostegno alla richiesta di sospensiva della maxi multa di Sea Handling, la società di servizi a terra a cui l'Unione europa ha comminato una sanzione da 360 milioni di euro per presunti aiuti di Stato. la decisione è stata confermata ieri durante l'incontro in Comune con il sindaco Giuliano Pisapia, con i rappresentanti di Sea e di F2i.

«L'impatto sui livelli occupazionali e sull'operatività degli scali europei - spiega l'europarlamentare di Fratelli d'Italia, Carlo Fidanza - sarà il cuore della nostra posizione di fronte alla commissione. Ho personalmente chiesto maggiore chiarezza e unità di intenti tra Sea e i soci nella comunicazione e segnatamente sui piani alternativi nel caso in cui il Tribunale negasse la sospensiva. Troppo spesso in queste settimane i soggetti coinvolti non hanno parlato con una voce univoca ingenerando ulteriore preoccupazione tra i lavoratori».

Tuttavia il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni non è ottimista sull'esito della sospensiva.

«Temo che la sanzione ci sarà» aveva detto nei giorni scorsi il governatore. A rispondergli è il presidente di Sea Giuseppe Bonomi, che confida in una decisione favorevole: «Maroni ha fatto poco l'avvocato in vita sua».