Studente minacciato, finisce nei guai ex candidato leghista

L'annuncio era arrivato alla fine del marzo scorso: «Pierpaolo Antonelli è il nostro candidato». Così, il quasi quarantenne di professione inferiere e segretario della circoscrizione Naviglio-Martesana della Lega Nord aveva puntato alla poltrona di primo cittdino a Pieve Emanuele. Gli andò male. Peggio gli è andata nei giorni scorsi, quando il gip Maria Cristina Mannocci gli ha notificato una misura di «divieto di avvicinamento» per l'accusa di stalking ai danni di uno studente di 19 anni. Secondo il pm Adriana Blasco, infatti, avrebbe perseguitato il ragazzo per mesi dopo la fine della loro relazione.
L'esponente del Carroccio non avrebbe digerito la fine della storia con il 19enne. Antonelli, si legge nel provvedimento giudiziario, si sarebbe reso colpevole di «atti persecutori» che hanno creato nella vittima, ancora studente, uno «stato d'ansia, paura e timore per l'incolumità sua e dei familiari, costringendolo ad alterare le abitudini di vita». I fatti contestati dalla Procura sono sucessivi all'ottobre del 2011, quando il rapporto tra i due era terminato. Stando alla ricostruzione dell'accusa, confermata dalle dichiarazioni della vittima, il politico avrebbe anche minacciato il suo ex con una pistola scacciacani e l'avrebbe preso a pugni e schiaffi per costringerlo a consegnargli il cellulare così da tenerlo sotto controllo.
Ancora, si sarebbe introdotto nel sistema informatico di Vodafone con la password della vittima per verificare il suo traffico telefonico, e dal suo profilo Facebook avrebbe postato le lettere che si scambiava con lui e dettagli intimi della loro relazione». Non solo. Antonelli è accusato anche di aver inviato ad amici comuni alcune foto del ragazzo corredate da dettagli intimi della loro relazione, e di costretto l'ex a non mettere più piede nei locali frequentati da gay. La «persecuzione» sarebbe poi proseguita attraverso centinaia di telefonate (tanto che il 19enne ha deciso di cambiare numero di cellulare), pedinamenti fuori dalla scuola, danneggiamenti all'auto del fratello del ragazzo.

Lungo l'elenco delle accuse contro Antonelli, che in caso di violazione del divieto rischia l'arresto: violenza privata aggravata, minaccia continuata aggravata, molestia alle persone, accesso abusivo al sistema informatico, violazione della corrispondenza e illecito trattamento di atti sensibili, stalking.