Una 14enne americana ha ucciso nella notte la sorella disabile, che era costretta su una sedia a rotelle a causa di una paralisi cerebrale. L’episodio di cronaca è avvenuto nella notte tra lunedì e martedì scorsi, mentre i genitori delle ragazze stavano dormendo. La presunta assassina si chiama Claire Miller, mentre la vittima si chiamava Hellen e aveva 19 anni. La tragedia si è verificata nella cittadina di Manheim Township, nella contea di Lancaster, in Pennsylvania. Sarebbe stata la stessa Claire ad avvertire di notte la polizia denunciando l’omicidio che aveva appena commesso.
Gli agenti avrebbero infatti ricevuto una telefonata d’emergenza intorno all’una di notte di martedì e dall’altra parte della cornetta c’era la presunta assassina. La 14enne avrebbe infatti parlato al telefono con il commissariato per confessare il suo crimine e per sollecitare, con voce “isterica”, un intervento immediato dei soccorritori presso casa sua, dove aveva appena ucciso la sorella. Arrivati lì i poliziotti, questi hanno trovato Claire fuori di casa mentre cercava di pulirsi le mani sporche di sangue affondandole nei mucchi di neve presenti all’esterno dell’abitazione. Sempre la 14enne avrebbe quindi fatto strada alle forze dell’ordine fino a condurle nella camera dove era avvenuto l’omicidio. In quella stanza, gli investigatori si sono trovati davanti a Hellen agonizzante in un lago di sangue, con la testa coperta da un cuscino e con un profondo taglio alla gola I sanitari hanno provato a salvarle la vita ma purtroppo non c'è stato nulla da fare per la malcapitata.
Le ricostruzioni fatte dagli investigatori hanno ipotizzato che la 14enne si sarebbe avventata contro la sorella disabile impugnando un coltello, per poi iniziare a gridare che aveva ucciso Hellen, svegliando così i genitori e chiamando anche la polizia. Claire non ha ancora confessato agli agenti i motivi del suo gesto, mentre tutta la cittadina di Manheim Township è sotto shock per il fatto di sangue avvenuto di recente.
La 14enne è stata subito arrestata sul posto ed è stata accusata di omicidio come un adulto, a causa della gravità dei capi di imputazione contro di lei. L’assassina è attualmente detenuta nella prigione della contea di Lancaster e tornerà in tribunale il 26 marzo prossimo.
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