Nuova stretta sui migranti in Austria. Dopo la decisione di cambiare le regole dell'accoglienza, il governo di Vienna ha annunciato la revisione del "Mindestsicherung", il sussidio minimo per disoccupati e famiglie, esteso anche ai rifugiati.
Le misure restrittive riguarderanno gli aiuti economici. Il piano del cancelliere Sebastian Kurz e degli alleati dell’ultradestra dell’Fpö è quello di ridurre di 300 euro il sussidio mensile ai rifugiati che non parlano bene il tedesco.
Come riporta La Stampa, se richiedenti asilo e rifugiati non saranno in grado di comunicare in lingua tedesca, gli aiuti economici scenderanno da 836 euro al mese a 563 euro. Il livello richiesto dal governo è il B1, oppure il C1 di inglese, e vale per coloro che vivono già da tempo nel Paese.
Confini chiusi
L'Austria intato si prepara a chiudere tutti i confini per proteggere il Paese dalla nuova ondata di migranti.
Circa 600 uomini pattuglieranno le frontiere a partire da giugno. "Capisco che l'economia o il turismo non siano contenti di questa misura, ma la sicurezza resta la nostra priorità", ha dichiarato il ministro della Difesa, Herbert Kickl.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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