Boko Haram colpisce ancora: rapiti altri quaranta giovani

Ancora un rapimento, ancora Boko Haram. La setta islamista radicale che controlla i territori nord-orientali della Nigeria ha sequestrato da un villaggio quaranta giovani, di età perlopiù compresa tra i quindici e i ventitrè anni.

Il ratto si è verificato nel remoto villaggio di Malari, nel nord-est del Paese, alle 20 circa di mercoledì sera. Fortunatamente nessuno è rimasto ucciso, né sarebbero stati esplosi colpi d'arma da fuoco. Un testimone oculare, Mohammed Zarami, ha dichiarato alla Reuters che gli uomini armati che hanno fatto irruzione nel villaggio hanno minacciato gli astanti ma senza far loro del male.

Con quest'azione Boko Haram ha voluto sequestrare tutti i giovani del villaggio: una pratica, quella dei sequestri di massa, che non è nuova per questo gruppo.

Nell'ultimo anno i miliziani islamisti hanno sequestrato centinaia di persone, sopratutto giovani, che vengono spesso sfruttati come bambini soldati o come giovanissime schiave del sesso.

L'azione più clamorosa del gruppo rimane ad oggi il rapimento di duecento studentesse, prelevate direttamente dalla loro scuola in aprile e il cui destino è ad oggi ancora ignoto.