Due siriani arrestati in Svizzera: sulla loro auto tracce di esplosivo

Due siriani sono stati arrestati a Ginevra: a bordo della loro auto sono state trovate tracce di esplosivo. Ieri nella città svizzera era scattata l'allerta anti-terrorismo dopo specifiche informazioni arrivate dagli 007 americani. Non è ancora chiaro se i due arrestati oggi facciano parte del gruppo di sei persone a cui viene data la caccia da giovedi. Le autorità hanno smentito che i sei siano ricercati in relazione agli attentati di Parigi. Fanno sapere che lo sono genericamente per terrorismo. Tra le forze di sicurezza circola una foto in cui si vedono quattro individui, con il dito alzato verso il cielo, simbolo della fede in Allah del gruppo jihadista: l'immagine è stata inviata a tutte le autorità ed è stata ripresa dalla stampa.

A Ginevra il livello di allerta terrorismo è stato aumentato.

Lo ha riferito il presidente della Confederazione svizzera, Simonetta Sommaruga, aggiungendo che al momento non vi è alcuna indicazione che i jihadisti abbiano uno piano di attacco terroristico. Ieri il procuratore generale della Confederazione ha annunciato l'apertura di un'indagine penale "sulla base di una minaccia terroristica nella regione di Ginevra, con l'obiettivo di evitare un atto terroristico".