Sono quattro le vittime italiane nell'attentato di oggi a Tunisi al museo del Bardo. Di questi solo due, al momento, hanno un nome e un volto.
Si tratta di Francesco Caldara, pensionato novarese di 64 anni, che era in crociera per festeggiare il compleanno della compagna e che è stato colpito a morte dai proiettili sparati dagli attentatori. L'uomo era partito domenica da Savona, a bordo della Costa Fascinosa, con la compagna Sonia Reddi, 55 anni, che nell’assalto rivendicato dall’Isis è stata ferita ad una spalla e ad un braccio e non sarebbe in pericolo di vita. A rendere noto il primo nome tra le vittime italiane è stata la nipote della coppia, Milena: "Ci ha appena telefonato il ministero dell’Interno per comunicarci che mio zio è morto", dice faticando a trattenere le lacrime. Al momento dell’attentato la coppia si trovava a bordo di un pullman ed è lì che sarebbe stata ferita dai proiettili dei terroristi dell’Isis.
L'altra vittima identificata è Orazio Conte: come riporta La Stampa, si tratta
di un uomo di Torino a Tunisi con la moglie (ferita) e altri due dipendenti del Comune di Torino che risultano ancora disperse e che erano partiti (anche loro sulla Costa Fascinosa) per una crociera organizzata dal Cral.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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