A bordo del volo MS804 della EgyptAir, scomparso alle 2,29 di stanotte mentre era in volo sul Mediterraneo meridionale, erano a bordo tre agenti della sicurezza egiziana. Agenti, riferisce il Guardian, sempre presenti sull'aereo - alternandosi con altri colleghi - nelle 24 ore precedenti al disastro e quindi anche nelle tappe ad Asmara in Eritrea e in quella successiva a Tunisi.
Questo aspetto alimenta il sospetto che se qualcuno abbia voluto piazzare un ordigno a bordo dell'aereo - pista che prende sempre più corpo - questo non possa essere avvenuto che allo scalo parigino Charle de Gaulle da cui l'Airbus A-320 egiziano è decollato l'ultima volta ieri sera alle 23,09, più che negli altri aeroporti. Aeroporto de Gaulle che in passato ha avuto problemi di sicurezza. Lo scorso dicembre, dopo la strage del 13 novembre, vennero ritirati i badge di accesso a tutte le aree dello scalo a circa 70 dipendenti sospettati di simpatie radicali islamiche.
Il 22 dicembre 2001, tre mesi dopo gli attentati dell'11 settembre, Ricahrd Reid riuscì ad imbarcarsi su un volo partito sempre dal de Gaulle alla volta di Miami con dell'esplosivo nascosto nelle scarpe. Solo per la sua imperizia non riuscì ad far esplodere l'ordigno che ad alta quota avrebbe causato una decompressione esplosiva e il disastro.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.