Una guardia fa evadere lo stupratore "Sono in fuga, diretti verso l'Italia"

Secondo la procura svizzera cercheranno di passare il confine. Increduli gli inquirenti: "Mai successa una cosa del genere"

Una guardia fa evadere lo stupratore "Sono in fuga, diretti verso l'Italia"

Lui è un 27enne siriano, identificato come Kiko Hassan, condannato a quattro anni di reclusione per stupro e in attesa di un processo d'appello. Lei una guarda carceraria di 32 anni, Angela Magdici, impiegata del carcere di Dietikon, nel canton Zurigo. Da ieri sono in fuga insieme, da quando lei ha fatto evadere il recluso.

La donna ha aperto la porta della cella di Hassan nella notte tra lunedì e martedì, intorno alla mezzanotte secondo le ricostruzioni della stampa svizzera, poi sono fuggiti insieme. Indizi raccolti dalle autorità fanno pensare che vogliano lasciare la Svizzera, ragion per cui è già stato emesso un mandato di cattura internazionale.

"Non mi risulta che da noi sia mai successa una cosa del genere", ha commentato la procuratrice responsabile

del caso, Caludia Wiederkehr, citata dalla stampa svizzera. La convinzione degli investigatori, scrive il Blick, è che dopo la fuga da Dietikon, il cui carcere è considerato molto sicuro, i due siano diretti in Italia.

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