India, madre Teresa di Calcutta fa scoppiare un'aspra polemica politica

Mohan Bhagwat, leader dell’organizzazione nazionalista hindu Rashtriya Swayamsevak Sangh, ideologicamente vicina al partito Bharatiya Janata (Bjp) del premier Narendra Modi, ha accusato Madre Teresa di Calcutta di aver agito al solo scopo di convertire i poveri al cristianesimo. Durissima la polemica che è divampata in India. Ma vediamo di poreciso cosa ha detto Bhagwat: "Le opere di carità di Madre Teresa sarebbero state buone, ma le ha usate con un unico scopo: convertire al cristianesimo le persone che aiutava". Non serve aver letto un libro, basta aver sentito parlare anche solo una volta Madre Teresa per rendersi conto che era vero l'esatto contrario di quanto sostenuto dal leader nazionalista.

Immediate le critiche dei partiti di opposizione. "Queste osservazioni sono state fatte nei confronti di una persona che non solo è eredità dell’India ma anche di tutto il mondo. Nessuna condanna (per le affermazioni, ndr) può essere sufficiente" ha detto Jyotiraditya Scindia, uno degli esponenti di spicco del partito del Congresso, intervenendo in parlamento, mentre altri gridavano "vergogna".

Il movimento guidato da Sonia Gandhi ha quindi

richiesto le scuse da parte del partito Bharatiya Janata per le parole pronunciate dal leader hindu, ma alcuni ministri dell’esecutivo di Modi hanno precisato che il governo non ha nulla a che vedere con tali dichiarazioni.