Istanbul, ex giornalista Bbc suicida. Increduli gli amici: "Non è da lei"

Le ricostruzioni parlano di un suicidio. Aveva lavorato in Afghanistan e Iraq

Istanbul, ex giornalista Bbc suicida. Increduli gli amici: "Non è da lei"

Una donna inglese di 50 anni, ex giornalista della Bbc, è stata trovata senza vita all'aeroporto internazionale Atatürk di Istanbul, dove avrebbe dovuto prendere una coincidenza per Erbil, capitale della regione semi-autonoma del Kurdistan iracheno, che però aveva perso.

Trovata morta in un bagno, impiccata con i lacci delle sue scarpe, la donna è stata identificata come Jacqueline Sutton. Un passato da giornalista della Bbc e dipendente delle Nazioni Unite, la donna potrebbe essersi suicidata, ma per ora il Foreign Office di Londra conferma soltanto la sua morte.

Da una prima ricostruzione sembra che la Sutton avesse perso il suo volo verso l'Iraq e che i dipendenti della linea aerea su cui volava le avessero detto che non sarebbe potuta partire senza un nuovo biglietto. La donna avrebbe risposto di non poterselo permettere e sarebbe stato trovata poi impiccata in un bagno da alcuni turisti russi.

Molti, soprattutto online, i commenti di amici e conoscenti increduli sulla possibilità di un suicidio, che ricordano come la Sutton fosse una donna forte, che in passato aveva lavorato in situazioni particolarmente difficili come l'Afghanistan e l'Iraq per la Bbc. Era la direttrice pro-tempore dell'Institute for war and peace reporting, che sostiene la stampa indipendente in Paesi dove sono in corso conflitti.

"In stato di choc" il professor Amin Saikal del Centro per gli studi arabi e

islamici dell'Università nazionale australiana, dove la Sutton era iscritta. Su twitter anche l'incredulità di Rebecca Cooke, giornalista come la Sutton e cooperante: "Una triste notizia. Serve un'indagine internazionale".

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