Nantes, migranti occupano una piazza ma la polizia francese li caccia subito

A Nantes, in Francia, un centinaio di migranti ha cercato di occupare la piazza Daviais, nel centro della città. Nel giro di qualche ora la polizia francese

Nantes, migranti occupano una piazza ma la polizia francese li caccia subito

Neanche il tempo di sistemare le tende che è subito arrivata la polizia a mettere uno stop all'occupazione abusiva. A Nantes, in Francia, un centinaio di migranti ha cercato di occupare la piazza Daviais, nel centro della città. La stessa area dove a settembre dell'anno scorso circa 700 migranti sono stati evacuati. Secondo quanto riportato da France 3, però, le forze dell'ordine non hanno tardato ad arrivare e hanno chiesto ai migranti di smontare le tende.

Come si può vedere da un tweet pubblicato da una giornalista francese, infatti, un poliziotto ha usato un megafono per comunicare il dà farsi. Sul posto anche diverse associazioni cittadini che avrebbe chiesto a gran voce di liberare la piazza.

Da tempo nella città francese è in corso un braccio di ferro tra cittadini e giustizia. Al centro della bagarre c'è l'occupazione di una delle palestre della città francese, la Saint-Herblain, che gli abitanti chiedono venga liberata.

Secondo quanto riferito, i migranti hanno occupato la piazza perché nella palestra farebbe troppo caldo.
"Abbiamo il diritto di dormire in una casa, perché la notte non è facile dormire in palestra, perché è molto, molto caldo", ha spiegato Mohamed a France 3.

Nel giro di qualche ora, però, una dozzina di poliziotti ha circondato la piazza e ha chiesto ai migranti di ripiegare le tende, altrimenti gliele avrebbero confiscate e gli avrebbero dato una multa. A quel punto, i migranti hanno obbedito e se ne sono tornati in palestra, dove - secondo un accordo con il comune francese - hanno il diritto, al momento, di stare.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica