A pochi giorno dal video in cui si vedeva un agente della polizia di North Charleston uccidere un afroamericano sparandogli alle spalle, negli Stati Uniti un altro afroamericano è morto per un colpo d’arma da fuoco sparato da un poliziotto. I procuratori dell’Oklahoma stanno esaminando il video dello scorso due aprile, catturato dalla telecamera sugli occhiali di un poliziotto, quando durante un arresto a Tulsa il vice sceriffo Robert Bates ha sparato a Eric Harris. Da parte sua, riferiscono i media locali, Bates ha affermato di essersi sbagliato e averlo ucciso involontariamente, dal momento che era convinto di avere preso il taser anziché la pistola.
Il nuovo video rischia di alimentare il risentimento della comunità nera contro la poliza. Le immagini mostrano molto bene l’uccisione di un nero disarmato, che si era già arreso ed era stato immobilizzato, ma secondo la ricostruzione della polizia Harris stava vendendo una pistola calibro 9 mm ad un agente sotto copertura. L’uomo è stato ucciso dal vice sceriffo 73enne della riserva di Tulsa in Oklahoma. Bates ha sostenuto di aver estratto e usato per errore la pistola di ordinanza mentre era convinto di aver impugnato un taser (la pistola elettrica che emette una scarica paralizzante).
Nel video, ripreso dalla telecamera montata sugli occhiali di uno degli agenti, si vede la vittima in fuga che viene incontro a tre auto della polziia. Harris supera la macchina su cui era Bates. Quest’ultimo scende dall’auto e si vede Harris inseguito che poco dopo si ferma, alza le mani e viene steso a terra.
Nel video si sente il vice sceriffo Bates gridare "taser, taser" per avvertire il collega, che teneva fermo Harris, di allontanarsi per non restare folgorato anche lui. Ma poco dopo si sente un singolo colpo di pistola. A quel punto si sente Bates gridare: "Gli ho sparato. Mi Spiace".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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