È polemica negli Usa per la proposta, attribuita al Partito democratico ed elaborata al fine di contrastare la diffusione di notizie false sui vaccini, di "controllare gli Sms privati". A sollecitare il controllo governativo dei messaggini scritti da milioni di cittadini sarebbe stato, in base a quanto riportato lunedì dal quotidiano Politico, direttamente il Comitato nazionale democratico (Dnc), ossia la principale organizzazione di governo su base permanente del partito liberal.
Secondo l'indiscrezione diffusa dalla testata citata, i vertici dem avrebbero proposto tale controllo di massa degli Sms dei cittadini quale strumento essenziale per il contrasto alla proliferazione di menzogne e di leggende metropolitane sugli effetti dei vaccini anti-Covid; la sorveglianza dei messaggini privati andrebbe attuata, avrebbe suggerito il Dnc, dalle autorità federali in stretta collaborazione con le compagnie telefoniche nazionali. Grazie al controllo sulle bufale che viaggiano tramite Sms, le istituzioni Usa riuscirebbero, sostiene Politico attenendosi alla proposta del Dnc, a liberare i soggetti non vaccinati da ogni residuo scetticismo sull'efficacia dei medicinali anti-Covid e a indurre finalmente gli stessi a vaccinarsi: "I gruppi alleati di Biden, incluso il Comitato nazionale democratico, stanno pianificando di coinvolgere i fact-checker in modo più aggressivo e di lavorare con i gestori dei servizi di Sms per contrastare la disinformazione sui vaccini che viene inviata tramite social media e messaggi di testo. L'obiettivo è garantire che le persone che potrebbero avere difficoltà a ottenere una vaccinazione a causa di problemi come il trasporto vedano tali barriere ridotte o completamente rimosse".
La Casa Bianca non ha finora confermato l'esistenza di ipotesi di coinvolgimento delle compagnie telefoniche al fine di "passare al setaccio" i milioni di Sms inviati giornalmente dai cittadini, ma ha comunque ribadito la volontà dell'amministrazione Biden di attuare un'aggressiva "campagna porta-a-porta" di convincimento degli americani non vaccinati, allo scopo di persuadere questi ultimi a immunizzarsi. L'indiscrezione pubblicata da Politico ha però subito indignato parlamentari e mass media di orientamento conservatore, con Tucker Carlson di Fox News, che ha tuonato: "Oggi abbiamo appreso che l’amministrazione Biden considera la censura applicabile anche al discorso privato. Quello che dite solitamente in privato, quando siete soli con il vostro telefono, non sarete in grado di dirlo o leggere quello che volete, perché la DNC prevede di controllare – e apparentemente ha la capacità di controllare – il flusso di informazioni che ricevete sul vostro telefono".
Il timore di politici e opinionisti conservatori attiene al fatto che il governo federale a guida democratica miri, mediante la sorveglianza degli Sms privati, a individuare e a sanzionare i cittadini che semplicemente esprimono o si scambiano opinioni critiche riguardo alle decisioni di Biden in ambito sanitario e sul fronte del contrasto al Covid.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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